Svolge attività di accompagnamento per pazienti e persone con disabilità – Presieduta dall’imprenditore Manlio Bartolini dispone di 3 ambulanze e 5 mezzi per disabili
Nata otto anni fa per svolgere senza scopo di lucro attività di pubblica assistenza, l’associazione di volontariato Anpas Passignano sul Trasimeno Solidarietà negli ultimi mesi aveva quasi interrotto le sue attività per alcuni problemi organizzativi. Ma non ci si è dati per vinti: dopo numerose riunioni e incontri, si è così formato un nuovo consiglio direttivo, presieduto dall’imprenditore Manlio Bartolini, già molto attivo nel campo del volontariato e del sociale, i volontari hanno stretto le fila e si è rimessa in piedi una struttura che è stata presentata sabato 26 ottobre nella sala consiliare di Passignano sul Trasimeno. Oltre a numerosi volontari e allo stesso presidente Bartolini, alla cerimonia di battesimo della risorta Anpas di Passignano sono intervenuti il presidente regionale dell’associazione, Marco Prestipino, il sindaco Sandro Pasquali, il vicesindaco Matteo Castellani, l’assessore comunale al sociale, Paola Cipolloni, gli ex sindaci Claudio Bellaveglia ed Ermanno Rossi (attualmente consigliere comunale) e il consigliere regionale Eugenio Rondini.
“Ho voluto prendere questo impegno – ha commentato Bartolini – per cercare di salvare una struttura importantissima per questo territorio. Oggi Anpas Passignano è un’associazione sana, ma che ha passato momenti difficili. Stiamo ricostruendo un qualcosa di positivo. I volontari credono in questo nuovo progetto e saremo vicini a chi ne ha bisogno perché questo è lo scopo dell’associazione”.
“I volontari di Anpas sono fondamentali per il territorio – ha sottolineato il sindaco Pasquali –. C’è una collaborazione sulla sicurezza dei ragazzi a scuola, sulle povertà e sulle disabilità. Abbiamo qua un’associazione che si occupa a 360 gradi della comunità. L’amministrazione comunale non può non condividere questo percorso di rinascita”.
In particolare, Anpas Passignano Solidarietà svolge principalmente attività di trasporto e accompagnamento per pazienti, persone con disabilità e tutti coloro che comunque ne hanno bisogno, ad esempio per gli spostamenti da e verso le strutture sanitarie o le scuole. Ha a disposizione tre ambulanze e cinque automezzi per il trasporto di persone con disabilità. Oltre al presidente Bartolini, del consiglio direttivo ne fanno parte Mario Sargenti, Gaetano Vacca, Luigi Marrocco, Adolfo Batocchioni, Iliana Betti, Catia Vinti, Luigina Figorilli, Simona Lombesi.
“L’associazione di Passignano – ha spiegato il presidente regionale Prestipino – è stata oggetto di un restyling amministrativo e per cui adesso si ricomincia con un altro passo. Continuazione quello che avevamo impostato con successo nella fase iniziale di start up. Sono molto orgoglioso di questa nuova organizzazione e sono convinto riusciremo a fare cose importanti per questo territorio”.