Vallo di Nera: due giorni dedicati al bosco

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Vallo di Nera: due giorni dedicati al bosco. L’appuntamento è per sabato 25 e domenica 26 novembre

   

Saranno due giorni dedicati al bosco e ai suoi prodotti, il 25 e 26 novembre, quelli in cui il Comune di Vallo di Nera ha organizzato la manifestazione “Il trionfo del bosco” nella frazione di Meggiano.

Più di 700 metri di altitudine per questo villaggio storico che sorge lungo l’antica viabilità romana ed è circondato dalla natura, che in questi giorni assume colori straordinari.

Panorami incantevoli sulla Valnerina, con la vista che si perde a rincorrere le cime dei monti, sentieri nel bosco, fonti medievali, vecchi forni e buon cibo prodotto dalle aziende agricole che hanno aderito al partenariato di promozione con il Comune di Vallo di Nera e la Regione dell’Umbria.

“La manifestazione è un’occasione per far conoscere il nostro territorio che racchiude tanta bellezza e un veicolo di promozione economica a sostegno delle aziende presenti, mostrando quanto può essere conveniente abitare in questi posti – afferma il sindaco di Vallo di Nera Agnese Benedetti.”

Il programma prevede varie attività. Sabato mattina, 25 novembre, alle 9,30 la manifestaizone apre con la costruzione di una carbonaia, a cura dei fratelli Nervo.

Properzio, Valeriano e Probo Nervo conservano la memoria del mestiere di carbonaio praticato dal padre Nicolò, arrivato in Valnerina dal Veneto negli anni Quaranta.

La pratica, molto diffusa, permetteva di sfruttare il legno meno pregiato dopo il taglio del bosco.
Alle 11,00 ci sarà l’inaugurazione della “panchina rossa” in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Dalle 11,30 presso il salone polivalente sarà possibile gustare la colazione del carbonaio a base di polenta, acquacotta e altri cibi tradizionali.

Alle 16,00 ci si sposta a Vallo di Nera per le celebrazioni in onore di Santa Caterina d’Alessandria nell’omonima chiesa e alle 18,00 si torna a Meggiano con l’esibizione del coro interparrocchiale di Vallo di Nera che eseguirà “Il cantico delle creature” di Padre Domenico Stella; dirige il Maestro Elisabetta Pallucchi, suona l’organo Enrico Morganti.

Al termine del concerto, proiezione di foto d’epoca e del filmato “Le pizze di Pasqua di Meggiano” relaizzato da Stefano Veschini del Cedrav.

La domenica 26 novembre inzierà con escursioni a cura dell’associazione Gmp Gaia e Anime Pioniere, del Cai sezione di Spoleto e dell’associazione Mtb di Spoleto.

Le partenze dalla piazza Falcone e Borsellino sono previste alle 9,45 e alle 10,30: direzione boschi e praterie secondarie e l’abitato di Roccagelli, abbandonato dopo il terremoto del 1979.

Alle 11,30 la Messa nella chiesa di San Michele Arcangelo con la partecipazione del Coro di canto gregoriano di Spoleto e Valnerina diretto dal Maestro Angelo Silvio Rosati e accompagnato dall’organista Enrico Morganti.

Alle 12,15 laboratorio a cura del ricercatore Adolfo Rosati “Impariamo a fare il pane di ghianda”.

Ore 13,00 degustazioni gratuite di prodotti tipici in collaborazione con le aziende agricole umbre aderenti al partenariato “La terra dei racconti e dei sapori”.

Ore 15,00 nel salone comunale “A tu per tu con la tradizione contadina”,canti e balli con il grupo “Umbria folk” di Panicale.

Nel pomeriggio alle 16,00 in programma la gara di tòrte di Natale, disfida gastronomica di tòrte, attorte e rocciate umbre.

I partecipanti sono invitati a portare i dolci presso la cucina del salone comunale entro le ore 15,00.

Presiederà la giuria la giornalista, scrittrice, esperta di cucina Rita Boini. A seguire premiazioni dei dolci in classifica.