Unistrapg: nuovo ciclo di seminari, “Cinque lezioni sulla migrazione”

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Seminari con relatori di eccezione, primo incontro domani alle 16 su Microsoft Teams

   

Sin dal suo nascere l’Università per Stranieri di Perugia si caratterizza quale laboratorio socioculturale in cui si va sperimentando e progettando la società degli anni a venire.

Multiculturalità, diversità intesa come ricchezza, accoglienza, inclusione sono i valori su cui si fonda la vision di un Ateneo che già a metà degli anni ’20 ospitava le assemblee della Società delle Nazioni, organismo ‘padre’ dell’ONU.

Nel presente la Stranieri è attiva sul terreno della mediazione interculturale e dello studio delle tematiche legate alla questione migratoria con più progetti.

Negli anni recenti  è stata impegnata in un’attività di formazione del personale prefettizio direttamente coinvolto nella gestione dei migranti (Fondo asilo migrazione e integrazione – Ministero degli Interni), ed oggi, grazie ad un progetto nuovamente finanziato dal Ministero degli Interni (COME-IN – COmunicare MEdiare INcludere) con capofila la Prefettura di Perugia e il CIDIS (Centro Informazione Documentazione e Iniziativa Per Lo Sviluppo) come partner, promuove una nuova iniziativa scientifica che ha la finalità di approfondire il tema migratorio secondo diversi approcci: quello giuridico, quelli antropologico e sociologico, quello artistico-letterario, e infine il punto di vista del diretto impegno professionale sul campo.

Ecco dunque nascere il ciclo di seminari dal titolo: “Cinque lezioni sulla migrazione”, che si inaugurerà domani alle 16:00, su piattaforma Microsoft Teams, con l’intervento di Paolo Morozzo della Rocca, giurista, su: “Il diritto dell’immigrazione. Come e cosa cambiare?”

Morozzo della Rocca, professore ordinario di Diritto privato presso l’Università per Stranieri di Perugia, ha condiretto la rivista degli studi giuridici “Gli stranieri” dal 2010 al 2012, e condirige attualmente la collana editoriale “Persone, famiglie e cittadinanze”. È stato consulente della Commissione parlamentare di inchiesta presso la Camera dei Deputati sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza, in quelli per i richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione. Dall’agosto 2017 e sino alla conclusione dei lavori è stato componente della Commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario. È docente per i programmi di cooperazione internazionale Bravo (sull’implementazione dei sistemi di stato civile) in Mozambico ed in Burkina Faso.

Gli incontri successivi si svolgeranno tutti di martedì, alle ore 16:00 – 26 ottobre, 9 e 23 novembre e 7 dicembre -, sempre su piattaforma Microsoft Teams, e vedranno protagonisti, rispettivamente, il romanziere Sandro Veronesi, il celebre antropologo Marco Aime, il medico di Lampedusa Pietro Bartolo e il sociologo Giuseppe Sciortino.

Oltre 100 sono le iscrizioni già effettuate a questo ciclo di incontri, che intende fornire a specialisti e interessati un punto di vista articolato ed approfondito sul tema.