Umbria sul podio degli investimenti per le azioni a favore di occupazione e inclusione

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Cortile di Francesco 2018:

Finanziate con il fondo sociale europeo (fse+)

   

L’Umbria è sul podio degli investimenti per le azioni a favore di occupazione e inclusione finanziate con il Fondo sociale europeo (FSE+).

  La Presidente della Regione, Donatella Tesei, commenta l’analisi effettuata sui programmi regionali per il prossimo ciclo di programmazione:

“Accogliamo con soddisfazione – afferma – la notizia dell’ottima valutazione del Programma di Fondo Sociale Europeo (FSE+) della Regione Umbria da parte del Sole 24 Ore che vede la nostra regione al secondo posto sugli investimenti per l’occupazione e l’inclusione. È un Programma innovativo – dichiara la Presidente – che darà risposte concrete ai bisogni dei cittadini e del territorio, riportare l’Umbria nella categoria delle Regioni più avanzate dal punto di vista economico e sociale, innalzando la produttività, migliorando le competenze, accrescendo la ricchezza del territorio e valorizzando al meglio le sue potenzialità è certamente uno dei nostri obiettivi prioritari”.

  Il Programma regionale, approvato dalla Commissione Europea lo scorso mese di dicembre,

“ha una dotazione complessiva di 290 milioni di euro, di questi – continua la presidente Tesei – circa 147 milioni sono destinati per azioni a sostegno dell’occupazione di qualità: un investimento particolarmente significativo che conferma, anche per il futuro, l’impegno e la determinazione di questa Giunta a proseguire la propria azione strategica per lo sviluppo e la crescita economica della nostra regione”.

  L’Assessore regionale Michele Fioroni evidenzia che:

“il doppio argento dell’Umbria è un risultato di enorme rilevanza, che conferma ancora una volta la giusta direzione delle politiche e delle scelte strategiche della Regione. La crescita dell’occupazione – aggiunge – e la costruzione di un mercato del lavoro inclusivo e attento ai bisogni delle persone e delle imprese capace di fare fronte alle sfide che abbiamo davanti, come quella di un’economia più digitale e sostenibile, sono obiettivi che intendiamo portare avanti con forte determinazione valorizzando e ottimizzando tutte le risorse a disposizione”.

   Per il direttore dell’Agenzia regionale per le politiche attive Paola Nicastro

“in linea con la strategia delineata le azioni prioritarie dell’Agenzia nell’ambito del FSE+, l’occupazione giovanile e lo sviluppo delle competenze, anche nei settori strategici e dell’innovazione, la qualità dei servizi per il lavoro, la partecipazione e l’innovazione sociale. Particolare attenzione – rileva Nicastro – sarà riservata alla promozione dell’occupazione femminile, ad interventi per il contrasto alla segregazione di genere e alla riduzione del cosiddetto gender pay gap”.

   “In questa cornice – chiosa la presidente della Regione Tesei – assume un ruolo strategico Arpal Umbria che, anche in sinergia con il sistema dell’istruzione e delle politiche sociali, ha il compito di realizzare gli interventi previsti dal FSE+ creando le giuste sinergie ed integrazioni con gli interventi per l’occupazione previsti dagli altri Programmi  finanziati con fondi europei”.