“Umbria in Rosa” 2016

1135
   

Presentato questa mattina in conferenza stampa, presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia, la prima edizione del Premio “Umbria in Rosa”, organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma Bracco in collaborazione con l’associazione ASI Umbria.
Il premio è rivolto a tutte le donne che in Umbria si sono distinte nel campo del sociale, sanitario, imprenditoriale, culturale e artistico, musicale, sportivo, così come negli ambiti dell’innovazione, dell’agricoltura e dell’istruzione. L’iniziativa, presentata questa mattina dalla Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma Bracco, il Presidente di Asi Umbria Jean Luc Umberto Bertoni e Giovanni Paoletti, figlio della scrittrice Rina Gatti, nasce dal desiderio di dare risalto alle donne nella società moderna, che operano nei campi del sapere e rappresentano esemplari modelli femminili per le capacità professionali e la positività di cui sono portatrici, valorizzando il proprio patrimonio di umanità, conoscenza, tolleranza e laboriosità.
“L’obiettivo di questo premio – ha detto Jean Luc Umberto Bertoni – è di valorizzare le donne che si sono distinte nel loro ambito di appartenenza. Si tratta di persone che in questo momento costituiscono una testimonianza di una cultura di emancipazione. Con questa iniziativa vogliamo costituire uno stimolo per tutti. È nostra intenzione – ha proseguito il presidente di Asi Umbria – post premio formulare una microstoria per ciascuna delle premiate, in modo da far conoscere il loro operato e la loro storia”.
La cerimonia di premiazione del Premio “Umbria in Rosa” si svolgerà giovedì 27 ottobre 2016 alle ore 16,00 nella Sala del Consiglio della Provincia di Perugia e in quell’occasione saranno svelatati i nomi delle vincitrici del Premio. “Le donne che riceveranno il Premio “Umbria in Rosa” hanno dedicato la loro vita in settori importanti della società – ha detto la Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma Bracco -. Sarà un’esperienza davvero stimolate partecipare alla loro premiazione che avverrà nella giornata di giovedì, per ascoltare il loro vissuto. Questo Premio è alla prima edizione, e come tale sarà certamente perfettibile, ma è mia precisa intenzione continuare anche nel futuro ad organizzarlo. Il Premio – ha concluso la consigliera di parità – sarà collegato all’evento internazionale “Standout Woman Award” che si è tenuto di recente a Roma”.
Ben quindici le donne vincitrici di questa prima edizione nelle seguenti categoria: Sanità, Sport, Agricoltura, Donne nella Forze Armate, Letteratura, Arte e Cultura, Volontariato ed Impegno Sociale, Innovazione e Ricerca, Teatro, Impresa, Musica, Istruzione e Scuola. Con ben tre premi speciali per le “Pari Opportunità”, “Start Up” e “Istruzione e Scuola”.
Le quindici vincitrici sono state selezionate da una giuria di qualità, composta unicamente da donne: Anna Maria Baldoni, Presidente del Comitato Regionale della Piccola Industria – Confindustria Umbria; Anna Mossuto, Direttrice del quotidiano “Corriere dell’Umbria”; Maria Antonietta Gargiulo, Vice Presidente Club Unesco di Perugia e Gubbio; Anne Marjatta Heliste, Presidente Associazione Italiana Agricoltura Biologica Umbria (AIAB); Rita Rocconi, Presidente del Club Soroptimist International Valle Umbra; Gabriela Stangoni, Dirigente Sanitario Pediatra dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia; Elisabetta Torlone, Medico MISEM dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia; Carla Emili, Patrizia Mecocci e Cristina Gasparri dell’Università di Perugia. Presidente di giuria la Consigliera di Parità della Provincia di Perugia Gemma BraccoAlla cerimonia di premiazione del Premio “Umbria in Rosa” oltre alle giurate, saranno presenti per premiare le vincitrici anche la Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria Donatella Porzi e la Consigliera del Comune di Perugia Emanuela Mori.  Il Premio “Umbria in Rosa” quest’anno ospita anche la presentazione della IX edizione del Premio “Rina Gatti” riservato alle scuole e il concorso nazionale “Rina Gatti”, rivolto a tutti i maggiorenni. “L’associazione Rina Gatti promuove da ormai nove anni il Premio Rina Gatti – ha detto Giovanni Paoletti, figlio della scrittrice perugina -. La figura di donna emancipata come quella di mia madre, ben si accosta ad un premio dedicato alle pari opportunità, da qui la scelta di accostare questi due premi ed unire le forze. Quest’anno inoltre presentiamo per la prima volta il concorso dedicato a Rina Gatti – prosegue Paoletti -, per un racconto al femminile, concorso aperto a tutti, che prevede la presentazione di un racconto breve o di un diario breve”. Il concorso è dedicato all’importante figura della scrittrice perugina Rina Gatti, che vuole stimolare la creatività dei giovani, assumendo al tempo stesso una vocazione educativa con particolare attenzione al rapporto intergenerazionale.