Umbria Export promuove l’Umbria nell’Asia Centrale

936
   

Umbria Export, l’agenzia per l’internazionalizzazione di Confindustria Umbria, ha concluso nei giorni scorsi una missione esplorativa in Kirghizistan e Tajikistan a Dushambe e Biskek su invito del Vice Primo Ministro del Kirghizistan, Valery Dil. La missione dà seguito alla giornata nazionale del Kirghizistan che si è svolta il 29 maggio a Expo, in occasione della quale l’Umbria è stata la regione d’Italia ospite d’onore. Grazie ai numerosi contatti istituzionali che Umbria Export ha sviluppato nel corso dell’ultimo anno con questi paesi dell’Asia Centrale, nell’ambito della gestione di un progetto comunitario vinto e coordinato a valere sul Programma Central Asia Invest, è stato possibile organizzare un’agenda di incontri con le più alte cariche dei governi locali, in collaborazione con le Camere di Commercio Nazionali di Kirghizistan e Tajikistan. Durante i quattro giorni di missione la delegazione ha incontrato numerosi rappresentanti delle autorità governative dei due paesi. Umbria Export ha siglato un accordo di collaborazione con l’Agenzia governativa del Kirghistan “Single Window” che ha il compito di sviluppare le relazioni internazionali delle imprese del paese.  La delegazione delle imprese umbre (Agribosco, IPI, Vernilpoll e ISA) che ha partecipato a questa prima missione esplorativa, anche in rappresentanza del Polo biomedicale Umbro, del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, e promuovendo, tramite Umbria Export, tutti i settori produttivi dell’Umbria, ha poi incontrato, complessivamente tra i due paesi, circa 70 imprese locali con le quali sono stati realizzati incontri bilaterali. Sono inoltre state effettuate visite presso strutture produttive locali. Gli esiti degli incontri, sia istituzionali che imprenditoriali, hanno evidenziato con chiarezza che i paesi offrono delle opportunità concrete di collaborazione soprattutto nell’ambito dell’agricoltura, del food processing, delle energie rinnovabili (in particolare energia idroelettrica), della sanità.

“Il posizionamento geografico strategico di entrambi i paesi verso gli altri mercati dell’Asia Centrale e verso la Russa e la Cina – ha sottolineato il presidente di Umbria Export Marco Giulietti – li rende, inoltre, particolarmente interessanti anche per le aziende che volessero valutare progetti di localizzazione parziale di alcune fasi, anche marginali, delle lavorazioni per poter sfruttare la loro posizione di hub naturale verso mercati più grandi e ricettivi. Gli esiti di questa prima missione esplorativa – ha aggiunto Giulietti – sono dunque da considerarsi incoraggianti e tali da suggerire di organizzare nei prossimi mesi una missione imprenditoriale umbra coinvolgendo tutte quelle imprese che riterranno utile avviare contatti e collaborazioni con l’Asia Centrale”.