Umbria Danza Festival: ll meglio della danza italiana e internazionale a Perugia

222

Human Community, il titolo tema della prima edizione

   

Umbria Danza Festival: Il meglio della danza italiana e internazionale a Perugia. Human Community, il titolo tema della prima edizione

Oltre 20 spettacoli, 15 compagnie, 2 debutti, 2 coproduzioni, 2 compagnie straniere, 2 laboratori, masterclass quotidiane gratuite, film, mostre, talk e incontri con il pubblico

Ad aprire il festival Carolyn Carlson, celebre coreografa statunitense, icona mondiale della danza e artistic advisor del festival umbro

Numeri e nomi importanti già dalla prima edizione di quella che rappresenta certamente una delle novità assolute del panorama culturale e artistico regionale. Tanti e tante tra artisti, coreografi, danzatrici, performer, che andranno a comporre un cartellone eterogeneo per linguaggi e poetiche; aperto e accessibile sia in termini di proposte artistiche (danza, musica, perfromance dialognano tra loro) che per la scelta dei prezzi dei biglietti e dei temi. Dal 29 luglio al 7 agosto arriva a Perugia la prima edizione dell’Umbria Danza Festival, unico e importante festival in Umbria dedicato alla danza contemporanea, promosso e realizzato da Dance Gallery, presentato martedì 19 luglio in conferenza stampa a Palazzo della Penna a Perugia.

L’esperienza e l’eredità di Corpi Uscenti, che ha accompagnato le estati perugine dal 2012 al 2021, passa ora nelle mani di Umbria Danza Festival grazie al riconoscimento, per Dance Gallery, del Ministero della Cultura, per il triennio 2022/2024, come organismo professionale dello spettacolo dal Vivo.

La prima edizione del Festival proporrà 10 giorni intensi di spettacoli, formazione e progetti legati al territorio in luoghi non teatrali di grande bellezza come il Complesso S. Anna di Perugia, la Galleria Nazionale dell’Umbria e l’Orto Medievale.  Oltre 20 spettacoli, 15 compagnie, 2 debutti, 2 coproduzioni, 2 compagnie straniere, 2 laboratori, masterclass quotidiane gratuite, film e incontri con il pubblico. Biglietteria online su Liveticket.it

Alla conferenza stampa sono intervenuti Leonardo Varasano, assessore alla Cultura del Comune di Perugia, che ha sottolineato: “La collaborazione tra istituzioni (Comune, Regione, Galleria Nazionale, Tsu, Cams) e tra queste e le associazioni culturali cittadine, come Dance Gallery. Questo festival è una gemma preziosa che porta in città compagnie e artisti di livello e che pone Perugia in confronto e in dialogo con la scena italiana e internazionale”.

Antonella Pinna, Servizio Valorizzazione risorse culturali della Regione Umbria, ha sottolineato l’apertura a pubblici e discipline diverse per un evento accessibile anche alle famiglie e che gode del marchio Umbria culture for family. Marina Bon Valsassina, Galleria Nazionale dell’Umbria, ha spiegato come portare questo tipo di artisti e performance all’interno della Galleria rappresenti una novità assoluta per Perugia e come questo fa del museo sempre più un luogo del presente, oltre che custode del nostro patrimonio.

Presente anche Sophie Persello, artista, Associazione Borgo Bello, che ha presentato audioguida per scomparire. Call me, un’opera d’arte permanente realizzata da Lucia Di Pietro per il quartiere di Borgo Bello insieme alla comunità che lo co-abita. Un percorso audio immersivo formato di istruzioni e suggerimenti da mettere in pratica passeggiando, con l’intento di sperimentare la scomparsa negli spazi pubblici, che sarà possibile fare nei giorni 28, 29 e 30 luglio e 4, 5 e 6 agosto.

Come ha spiegato Valentina Romito, direttrice artistica del festival: “Dopo mesi di preparazione e pianificazione, siamo felici di inaugurare la prima edizione del Festival con 10 giorni intensi di spettacoli, formazione e progetti legati al territorio in luoghi non teatrali di grande bellezza. Human Community è il nostro claim perché vogliamo ripartire dalle persone che formano le comunità e il festival vuole essere una comunità che muove, connette e ispira cambiamento, che sostiene il potenziale del corpo in movimento per aprire nuove prospettive sul nostro mondo in evoluzione. Lavorando a livello locale, nazionale, internazionale, Umbria Danza Festival agisce come uno scambio vitale tra gli artisti della danza contemporanea e il pubblico, creando e condividendo esperienze di danza straordinarie, generando opportunità per gli artisti più giovani e approfondendo l’impegno con la danza e la comunità”.

Apertura in grande stile venerdì 29 luglio, alle 17, presso la Galleria Nazionale dell’Umbria con Mind is – poetry event -, poesia visiva di Carolyn Carlson. Improvvisazione, danza, lettura poetica e musica si intrecciano per dare vita all’immaginario poetico portate della celebre “Blue Lady”. In scena la stessa Carolyn Carlson con un “solo” inedito in Italia, accompagnata dalla sua storica danzatrice e assistente Sara Orselli, perugina. L’evento è preceduto da una visita guidata alla Galleria Nazionale dell’Umbria alle ore 16 per un gruppo max di 25 persone.

Tanti davvero i momenti e gli appuntamenti del festival tra debutti, anteprime assolute, prime umbre, momenti di alta formazione, incontri con il pubblico, una mostra fotografica, con un’attenzione dedicata ai più piccoli a cui sono destinati ben due titoli.

IL PROGRAMMA: Segnaliamo il 31 luglio, al Chiostro di Sant’Anna, Dance Concert per la regia di Roberto Castello. Dance Concert è un concerto di danza per tre performer — Giselda Ranieri, Elisabeth Schilling e Lorin Sookool artiste cosmopolite ed esperte — una sudafricana, una italiana e una tedesca — costruire in tempo reale un dialogo fra loro e con il pubblico. Il 1 agosto, Refreshed oranges into the ocean, della giovane Silvia Giordano, vincitrice del premio Tendance 2021 che divide il palco con  la talentuosa e pluripremiata Sofia Nappi in Wabi-Sabi. Il 2 agosto, serata tutta al femminile con il progetto Woman Made, un progetto di valorizzazione, diffusione e promozione della produzione coreografica femminile internazionale, vincitore del bando Boarding Pass Plus 21/22 del Ministero della Cultura. 3 titoli creati durante periodi di residenza in Italia da una coreografa americana, una messicana e una vietnamita con un gruppo di 5 giovani danzatrici italiane. Il 4 agosto giornata dedicata ai bambini, che coinvolti durante un breve laboratorio pomeridiano, andranno in scena con la compagnia francese Cie Mf, Maxime Freixas & Francesco Colaleo, e il loro spettacolo Chenapan, I bravi monelli. Lo spettacolo mette in scena i giochi di una volta, generando nel pubblico un processo di riconoscimento. Il laboratorio è adatto a bambini dai 6 ai 10 anni che faranno poi ingresso in scena, mettendo in pratica i giochi esplorati durante l’atelier. Venerdì 5 agosto arrivano a Perugia per la prima volta Igor X Moreno con Concerto. Due coreografi e un compositore muovono i primi passi nella Danza Canzone. Ricalcando la concezione gaberiana di ‘Teatro Canzone’, il lavoro si propone di fondere i linguaggi della coreografia e della canzone. La narrazione si costruisce su una scaletta di canzoni, scritte e cantate dal vivo da Moreno Solinas e arrangiate da Simone Sassu le cui composizioni collocano lo spettacolo in un paesaggio sonoro elettronico e sintetico, creato da strumenti digitali, in contrasto con la qualità dichiaratamente analogica della voce e del corpo di Moreno Solinas. Il 6 agosto è giornata importante per il festival con il debutto di Amina Amici in Magnificat, produzione Zerogrammi, coprodotta dal festival. In Magnificat, Amina Amici prosegue lo studio sulla figura della Vergine Maria, attraverso uno sguardo laico, in una duplice ricerca: quella sul femminile e quella sulla scrittura coreografica a partire da studi e suggestioni pittorico- iconografiche. Il movimento di un dipinto, un frammento di spazio-tempo dei pensieri più intimi di Maria, di una giovane donna, in relazione agli accadimenti della sua vita straordinaria. Domenica 7 agosto tecnologia filosofica con Sinfonia H2o, rito sonoro, una sinfonia danzata in 4 movimenti, per celebrare l’elemento acqua risorsa preziosa di vita e rigenerazione. Si tratta di un’esperienza per uno spettatore alla volta Il festival si chiuderà con un talk aperto tra operatori, artisti, danzatori e pubblico in programma il 7 agosto alle 10.30, presso la Sala Sant’Anna.

Tanti i momenti di formazione per professionisti della danza proprio con i protagonisti del festival come Amina Amici, Lucrezia Gabrieli, Virginia Poli, Marco Pergallini e Maria Stella Pitarresi, Silvia Giordano, Sofia Nappi, Kimberly Bartosik, Sara Maurizi, Maxime & Francesco e uno speciale laboratorio realizzato all’Orto Mediale dalla danzatrice Cecilia Ventriglia che indaga il tema tra corpo e natura dal titolo: Un Albero mi ha chiesto di danzare. Biglietteria online su Liveticket.it – Per info e Prenotazione: info@dancegallery.it – 3382345901