Trevi, gli appuntamenti del fine settimana

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Domenica 27 novembre torna il consueto appuntamento della 4° domenica, dalle ore 9 fino al tramonto, con il Mercato delle Pulci, in Piazza Garibaldi, dove poter trovare piccolo antiquariato, rigatteria, artigianato e tante curiosità. Tanti gli espositori, piccoli artigiani, antiquari, collezionisti, presenti per raccontarvi le storie degli oggetti in vendita, cotone antico per lenzuola, mobili restaurati, abiti, borse ed occhiali vintage, dipinti e bigiotteria. Contemporaneamente in Piazza Mazzini, invece, il Mercato del Contadino – Farmer’s Market. Sotto il portico comunale, saranno presenti i tanti produttori locali con le loro produzioni agricole stagionali, l’olio delle colline di Trevi, verdure, legumi, miele, vino e tante altre leccornie con cui farsi un regalo genuino durante una passeggiata per le vie del centro storico. Venerdì 25 novembre al Teatro Clitunno va in scena “Riccardo III, il grande meccanismo” per la regia di Fausto Marchini: Riccardo è solo. Rospo, rettile disgustoso, vipera strisciante, così viene spesso chiamato o descritto. Egli è per metà uomo, e per metà animale. Egli agisce: complotta, tradisce, sparge calunnie velenose. Riccardo uccide: per suo ordine muoiono, fra gli altri, il fratello Clarence, i principini-nipoti, lord Buckingam, Hastings, lady Anne, sua consorte. Riccardo conquista il trono, ma non ha amici, ne´ alleati, neppure in se stesso. Verrà ucciso, alla fine, in battaglia, come un ‘cane sanguinario’. Morendo, egli torna a quel mondo animale da cui sembra non essere mai uscito del tutto, figlio infelice e mal partorito, bestia fra gli uomini e uomo fra le bestie, estraneo alla comunità umana non meno che a se stesso. Riccardo però non è un mostro, egli è solo un’altra vittima della Storia. E cosa è la Storia se non una ruota, che non lascia scampo ai mortali, ma solo tre alternative: alcuni creano la storia, e ne cadono vittime. Altri credono di crearla, e ne cadono vittime. Altri ancora non creano la storia, né credono di crearla, ma ne cadono vittime ugualmente. Fino al 27 novembre a Palazzo Lucarini è possibile visitare la mostra dell’artista Franko B “Death and Romance in the XXI Century”, un’esposizione della produzione più recente e appositamente realizzata per l’occasione: grandi sculture metalliche e statuaria classica; teli ricamati e neon. Vi trovano spazio tutti i temi cari all’artista: l’amore, il rispetto per la diversità, l’onestà, il disprezzo per le convezioni borghesi, l’insofferenza per l’ipocrisia del clero e della classe politica, antagonismo e pragmatismo, passione e lucidità. Insomma, tutte le contraddizioni dell’arte e del genere umano. La sintesi compatta e potente di un percorso pluridecennale e coerente. All’interno della mostra poi, Franko B sviluppa un progetto collaterale, Forms and Object: una mostra collettiva, da lui personalmente curata, dedicata ad alcuni artisti di varia provenienza. Eterogenea nei linguaggi e nelle scelte formali, la mostra è più lo specchio del gradimento estetico dell’artista che un progetto curatoriale “a tema”. Gli artisti invitati sono: Andrea Abbatangelo, James Bullimore, Marco Cingolani, Sebastiano Dammone Sessa, Giuseppe Lana, Andrea Marcaccio, Marco Paganini, Thomas Qualmann, Annalisa Riva (aperto dal venerdì alla domenica dalle ore 15:30 alle 18:30. Ingresso gratuito). Mentre presso il Complesso Museale di San Francesco fino al 6 gennaio 2017, è possibile visitare la mostra sulla prima società tipografica al mondo dal titolo “Trevi culla del libro”: la ricorrenza dell’ottocentesimo anno dall’istituzione dell’Indulgenza Plenaria del Perdono di Assisi, offre l’occasione per valorizzare e far conoscere la “Prima Società Tipografica” nata a Trevi nel 1470 con la stampa del suo primo incunabolo intitolato “La Storia del Perdono di Assisi”. Fondatori della società furono il tipografo tedesco Johann Reinhard e il finanziatore trevano Ser Costantino di ser Giovanni Lucarini. La mostra vuole porre attenzione anche al continuum temporale con l’Officina Orfini Numeister di Foligno, nella persona di Ser Evangelista Angelini, che comprando il materiale della tipografia trevana e portandolo a Foligno, contribuì a dare alla luce la stampa della prima edizione della Divina Commedia. All’interno degli spazi della Raccolta d’Arte di San Francesco, è allestita la mostra personale di Virginia Ryan “I will shield you” (Per info museo 0742 381628, aperto dal venerdì alla domenica 10:30-13:00 / 14:30-17:00).