Trevi: approvato il bilancio di revisione

1069
   

Conti in ordine, nessun ulteriore onere a carico dei cittadini e coerente realizzazione del programma di mandato. E’ questo in somma sintesi il contenuto del bilancio di previsione dell’amministrazione comunale di Trevi, approvato con i voti della maggioranza, il voto contrario del consigliere del M5S e l’astensione delle due consigliere del gruppo “Fare per Trevi”.
L’assessore al bilancio Roberto Venturini ha illustrato i contenuti del documento economico-finanziario dell’ente evidenziando come nonostante le scarse risorse, un’ampia evasione tributaria – che verrà contrastata con maggiore efficacia grazie al nuovo riscossore crediti) e la maggiore copertura prevista dalla legge per i cosiddetti crediti di dubbia esigibilità -, siano rimaste inalterate le tariffe e le agevolazioni previste nel 2016.(ad esempio l’esenzione ISEE per i contributi al sostegno socio educativo, riduzione IMU per le case assegnate in comodato gratuito ai figli, riduzione dei diritti di segreteria per la ristrutturazione degli edifici).

“Il risultato – ha spiegato Venturini – è dovuto alla riduzione e alla razionalizzazione delle spese correnti dell’Ente, passate da 6.365.000 di euro a 6.250.000. Inoltre l’amministrazione comunale ha istituito un fondo di 20mila euro per la riduzione della Tari destinato alle aziende che hanno subito le maggiori ripercussioni negative dal sisma. Per quanto riguarda gli investimenti, sebbene minori rispetto agli anni passati quando ancora incidevano quelli post-terremoto del ’97, si attestano comunque a quasi 4 milioni di euro, grazie al buon lavoro svolto dal personale dipendente che, nonostante sottodimensionato, ha saputo cogliere le opportunità dei fondi extracomunali. In sostanza – ha concluso l’assessore – nonostante le criticità congiunturali, il Comune di Trevi prosegue l’azione intrapresa negli anni passati: prudenza nelle spese senza diminuire il livello e la qualità dei servizi; attenzione verso le fasce più deboli della popolazione, nuovo slancio al turismo e agli investimenti”.