Il ruolo della donna nella storia, dai culti primitivi fino al contemporaneo universo della società globale, attraverso uno stile indelebile tra l’esistenziale, il sociale ed il politico con uno sguardo sempre proteso verso il futuro. È questo il complesso tema che sta alla base del convegno “L’eterno femmineo: dai culti della Terra Madre all’economia globale” che si svolgerà a Todi venerdì 11 dicembre 2015 alla Sala del Consiglio comunale con inizio alle ore 15.30. Organizzato dagli Stati Generali delle donne dell’Umbria, il convegno avrà il contributo di studiose e professioniste alle quali spetterà il compito di focalizzare le tappe fondamentali che hanno contrassegnato l’evoluzione umana e che hanno avuto, innegabilmente, le donne come protagoniste. Con questo incontro, gli Stati Generali delle donne della nostra regione, tornano protagonisti del dibattito sul ruolo della donna, fedeli agli obiettivi che li hanno visti nascere a inizio anno: un ponte tra passato e futuro, tra conquiste, sconfitte e istanze ancora negate, una piattaforma di progetti e di idee che non siano solo intenti e belle parole ma che irrompano prepotentemente nel dibattito politico e culturale.
“L’unico modo – sottolineano Michela Ricolfi e Paola Cleri, avvocate e coordinatrici per l’Umbria – per evitare che si parli di diritti delle donne solo l’otto di marzo, il venticinque novembre o di fronte a fatti di cronaca nera”.
