Archiviata con successo la trentesima edizione del Todi Festival, proseguono gli appuntamenti e le iniziative culturali a Todi. Tante le occasioni per chi vuole concedersi un piacevole fine settimana in città. Dopo i primi due appuntamenti del 10 e 11 settembre, continuano gli incontri dei “Weekend Letterari Fest”, organizzati da Gaiaitalia.com in collaborazione con 641-Contaminazione di Idee e con il patrocinio del Comune di Todi. Tre gli incontri in programma questo fine settimana: venerdì 16 settembre (ore 19.30 al Ristorante Jacopone) la giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena presenta il suo libro “Dio odia le donne” nell’incontro coordinato da Valentina Parasecolo. Sabato 17 settembre (ore 19.30 presso “Il Fondaco”) la giornalista Arianna Porcelli Safonov presenta il suo ultimo libro “Fottuta campagna” nell’incontro condotto dal critico teatrale Stefano Cangianola. Domenica 18 settembre doppio appuntamento all’Hotel Bramante: alle 18.30 concerto di chiusura sulle note di “Socrate” di Erik Satie (Luisa Morozzi al pianoforte, voce di Ennio Trinelli) e di “Metamorphosis” di Philip Glass (Luisa Morozzi al pianoforte); alle 19.30 Matteo Gamba, Vicecaporedattore di Vanity Fair, è il protagonista dell’incontro sul tema “Dio odia le donne?” sulla violenza di genere, o meglio contro la violenza di genere, con il giornalista che racconta le testimonianze raccolte e pubblicate sul suo blog. Domenica 18 settembre, alla Sala delle Bandiere del Palazzo del Vignola, il concerto finale della rassegna “Note d’Estate” con il giovane pianista Scipione Sangiovanni, vincitore del Concorso Rina Sala Gallo, che metterà a confronto le Quattro stagioni di Vivaldi con lo spirito estroso e animato delle Quattro Stagioni Porteñe di Piazzolla. Per gli appassionati dell’arte, due le mostre visitabili fino a domenica 18 settembre nei rinnovati spazi espositivi dei Palazzi Comunali. Alla Sala delle Pietre è allestita l’esposizione “Piero da Todi” del Maestro Piero Pizzi Cannella, autore del manifesto ufficiale di Todi Festival 2016, con una serie di opere dedicate interamente alla città di Todi e all’Umbria. Nei suoi lavori Pizzi Cannella ha creato una sorta di cortocircuito affiancando i “personaggi” che da sempre costituiscono il suo museo immaginario (Lucertole, Salon de Musique, Tutte le stelle del cielo, le Mappe) ai più importanti monumenti della città dando vita a delle vedute riconoscibili e, allo stesso tempo, piacevolmente inedite. Alla Sala Pinacoteca è inoltre ospitata la mostra di Rossella Fumasoni, autrice insieme a Pizzi Cannella del manifesto ufficiale di Todi Festival 2016, dal titolo “A Piazza dei Sanniti bisognerebbe metterci il mare”, in cui l’artista presenta una mostra di lavori recenti su tela e carta. Tuffatrici, funambole, bagnanti, contorsioniste, figure femminili suggeritrici di un significato che slitta di continuo, enigmatico, oniricoide e poetico. Figure che attingono a cliché della raffigurazione per vocazione ed evocazione di un tempo sospeso.
