Todi: contributi per le famiglie esposte al disagio e al rischio di povertà

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Sul sito internet del Comune di Todi (www.comune.todi.pg.it) è pubblicato l’avviso pubblico, emanato dalla Zona Sociale n. 4, per l’erogazione di contributi per il sostegno di nuclei familiari che per il combinarsi di più fattori sono esposti al disagio e al rischio povertà. La scadenza per la presentazione delle domande è l’11 novembre 2015. Per accedere al sostegno economico, possono presentare domanda i nuclei familiari aventi residenza in uno dei Comuni della Zona Sociale n.4 (Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Massa Martana, Marsciano, Monte Castello di Vibio, San Venanzo, Todi). L’avviso, emanato in armonia con i principi della legge n. 328/2000, rappresenta un’azione di sostegno per l’attivazione di servizi essenziali di supporto alla vita quotidiana e al lavoro di cura delle famiglie che si sostanziano in interventi economici.

Ai fini dell’ammissibilità all’intervento previsto dall’avviso, il nucleo familiare deve contestualmente possedere:

1) l’ISEE ordinario in corso di validità, compreso tra 0 e 7.000 euro;

2) la presenza di una o più delle seguenti situazioni:

perdita del reddito da lavoro dipendente o autonomo da parte di un componente del

nucleo familiare; riduzione del reddito da lavoro dipendente o autonomo da parte di un componente del nucleo familiare; perdita o difficoltà di accesso all’alloggio o blocco delle rate del mutuo; presenza di una malattia grave; perdita di un membro del nucleo familiare che causa la riduzione del reddito familiare; scomposizione recente della famiglia derivante da separazione della coppia; ingresso e frequenza dei figli nel circuito dell’istruzione a partire dalla scuola secondaria di secondo grado; disagio sociale: dipendenza.

La tipologia degli interventi riguarda:

  1. A) rimborsi per le tariffe e/o i costi correlati al godimento di servizi quali: servizi idrici integrati; gas per uso domestico e riscaldamento; energia elettrica;
  2. B) contributo per l’accesso all’alloggio in locazione quali costi riferiti all’anticipo del contratto di affitto, alle mensilità o per la copertura delle rate di mutuo;
  3. C) rimborsi per spese mediche e sanitarie e costi sostenuti per alimenti, debitamente documentate e rendicontate.

L’entità dell’intervento riconosciuto alla famiglia è pari ad una quota che va da 100 fino ad un massimo di 600 euro in base alla fascia ISEE.

La domanda deve essere presentata entro l’11 novembre 2015 compilando il modulo appositamente predisposto e liberamente scaricabile dai siti internet istituzionali dei Comuni della Zona Sociale n.4. Le domande possono essere consegnate a mano, spedite per posta con raccomandata A/R al Comune di residenza del richiedente o presentate attraverso posta certificata (PEC).

Per ogni informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio della Cittadinanza di Todi, situato in Via Del Monte 23 (tel. 075/8956732 – 075/8956733 – 075/8956731).