Terremoto: Monteleone guarda avanti con fiducia

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Fa il punto della situazione sul sisma Marisa Angelini sindaco di Montelone di Spoleto, che sta portando in avanti un progetto, insieme alla Regione dell’Umbria su “Promozione del territorio e della filiera corta”.

“Si riparte con fatica – spiega il Sindaco – ma si riparte dalla terra e dalle nostre pregiate produzioni agricole e zootecniche. Ripareremo ciò che c’è da riparare con la consapevolezza che dove la ricostruzione è arrivata, tutto ha tenuto, grazie alle ditte, progettisti seri ed affidabili e alla Regione dell’Umbria che si è dotata di una legge seria già dal 1980. In Comune si lavora a stretto contatto con i tecnici di supporto che ci ha messo a disposizione l’ANCI Regionale e al team di Roma Capitale che sono di supporto ai nostri uffici. Solidarietà, umanità e professionalità sono il mix che ci porterà a trasformare l’evento sismico da crisi ad opportunità. Oggi esce il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ci saranno tutte le misure che occorreranno per ripartire sia a livello economico che fiscale. Ci sarà tanto da lavorare, ma la bravura si misura sulle questioni straordinario, le cose ordinarie sono tutti capaci di farle. Rimbocchiamoci le maniche”.

Il sisma nel comune di Montelone di Spoleto (670 abitanti) ha portato a: 9 capannoni agricoli danneggiati, 3 case, 40 ordinanze di sgombero, 9 zone rosse, 5 chiese inagibili (1 agibile), il complesso monastico di San Francesco completamente inagibile e 370 le richieste di sopralluogo.