Terremoto: i dati dell’attività del centro regionale protezione civile per l’assistenza alla popolazione

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Sono state 1072 le persone che, nei centri umbri colpiti dal sisma, sono state assistite la notte scorsa nelle aree di accoglienza approntate dal sistema regionale di protezione civile dell’Umbria che ha messo a disposizione complessivamente 1379 posti letto. Nelle due cucine da campo allestite a Norcia sono stati preparati 360 pasti a pranzo e altrettanti a cena. Sono alcuni dei dati comunicati dal Centro regionale di protezione civile che ha trasmesso il report dell’attività di assistenza alle popolazioni (aggiornato alle ore 8 del 29 agosto, vedi tabella allegata) e le informazioni sulla situazione della viabilità e sulle altre attività che vengono effettuate.

Volontariato. I volontari impiegati nella giornata di oggi sono circa 115 e sono impegnati nell’allestimento di aree di accoglienza, installazione di tende presso aree autogestite e singole abitazioni, attività di supporto alla viabilità, allestimento delle strutture coperte adibite ad aree di accoglienza; supporto alle funzioni del Com (Centro operativo misto); attività socio-sanitarie. La loro opera viene svolta nei campi gestiti dal Centro Operativo Misto (Norcia, Cascia, Preci, Monteleone di Spoleto), all’interno del Com e nei Comuni che hanno istituito il Coc (Centro operativo comunale).

Censimento danni. I tecnici rilevatori iscritti nell’elenco regionale incaricati di attività connesse alla gestione tecnica dell’emergenza continuano i sopralluoghi agli edifici strategici ed edifici scolastici per l’attività del rilievo dei danni che necessitano di verifica o oggetto di ordinanza di sgombero o per i quali il Sindaco intenda emetterla.

Viabilità. La Provincia di Perugia-Area Viabilità e Trasporti ha trasmesso un aggiornamento con cui si rettifica l’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico lungo la SP476 di Norcia Tratto: 2° dal km 14 + 600 al km 15 + 000 (Abitato di Piedivalle – Comune di Preci) per presenza di una strettoia in considerazione della deviazione del traffico lungo la SS 685 Tre Valli Umbre, interrotta a causa dell’evento sismico che si è verificato il 24 agosto fino al termine del pericolo.