Terremoto, +5/10% il contenzioso pendente nell’Umbria

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Gli eventi sismici che hanno pesantemente colpito le Marche dall’agosto scorso aggraveranno di un ulteriore 5-10% il contenzioso pendente nella regione. La previsione è del presidente della Corte d’appello di Ancona Carmelo Marino, che ha sottolineato il forte impatto che il sisma avrà sulla “macchina della giustizia” che dovrà rispondere “a particolari esigenze di tutela che si ampliano”.

“Dalla necessità di tutelare bimbi che hanno perso familiari alle richieste di chi ha subito danni con contestuali accertamenti tecnici preventivi, dall’assistenza agli anziani fino all’accertamento delle responsabilità civili e penali”.

Fonte: Ansa.it