Strasimeno: vince il frusinate Carmine Buccilli con un tempo record

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Peccato per la pioggia che anche quest’anno ha funestato quasi l’intera gara, ma la Strasimeno ha saputo comunque regalare grandi emozioni agli oltre 2.300 ‘eroici’ partecipanti e a coloro che hanno assistito alle varie fasi della manifestazione sportiva. Quella che si è svolta domenica 5 marzo è stata, infatti, l’edizione dei record, per il numero di iscritti, circa 1.850 alle gare competitive e 450 ai percorsi non agonistici, e per il tempo impiegato dal frusinate Carmine Buccilli per vincere l’Ultramaratona del Parco del lago Trasimeno. Classe 1982 e membro dell’Atletica Casone Noceto, Buccilli ha trionfato correndo i 58 chilometri del percorso più lungo nel fantastico tempo di 3 ore, 28 minuti e 59 secondi, 35 secondi in meno rispetto al record del 2016 realizzato dal maratoneta ucraino Evgenii Glyva. Una media di 3 minuti e 36 secondi al chilometro. “Sono molto contento – ha dichiarato all’arrivo Buccilli –. È la terza volta che partecipo a questa competizione ma non avevo mai corso oltre 50 chilometri. Come al solito cerco di far gara sul ritmo e mi sono ritrovato solitario sin dall’inizio, senza sapere il distacco dai rivali. C’erano tratti sterrati sui cui non sono abituato a correre e alla fine ho un po’ sofferto. Sono pronto a migliorarmi e quindi a tornare”. Primo umbro a completare la ultramaratona, in decima posizione, è stato invece il folignate Roberto Bellini. Umbra è stata anche la prima tra le donne a tagliare il traguardo della 16esima Strasimeno: 13esima nella classifica assoluta, l’atleta marscianese Silvia Tamburi dell’Atletica Avis Perugia, al suo debutto in una gara simile, ha corso 4 ore, 10 minuti e 51 secondi per giungere all’arrivo con un grande sorriso e, finalmente, sotto i raggi di un caldo sole. “Bella gara– ha commentato Tamburi – anche se è stata veramente dura. Ho accelerato verso il 45esimo chilometro per recuperare e dopo il 50esimo sono arrivati fatica e doloretti. La soddisfazione è quindi tanta”.

Sin dall’inizio, il maltempo ha disturbato gli atleti in fase di preparazione tecnica e riscaldamento. Urla liberatorie e di incoraggiamento hanno perciò salutato la partenza sul lungolago di Castiglione del Lago, gestita alla meglio dal comitato organizzatore composto da Asd Filippide-Avis Castiglione del Lago, Dream runners Perugia e Atletica Avis Perugia “La pioggia – ha affermato Fausto Risini, vicepresidente dell’Asd Filippide – ci ha penalizzato. Stare fermi sulla griglia sotto l’acqua non è piacevole e, purtroppo, per un contrattempo siamo partiti con qualche minuto di ritardo. C’è comunque grande soddisfazione per il traguardo raggiunto”. Il lungo serpentone, contraddistinto dai fosforescenti colori di pettorine e kway, si è quindi diretto verso ovest costeggiando le rive del lago. A vincere la tappa più breve di 10 chilometri, nella frazione di Borghetto, è stato Lorenzo Martinelli dell’Up Policiano Arezzo atletica (32 minuti e 35 secondi). La mezzamaratona, con traguardo a Passignano sul Trasimeno, è stata vinta dal marocchino Mohammed Lamiri dell’Asd Usa Runners Avezzano in 1 ora, 14 minuti e 31 secondi. Christian Fois dell’Asd Atletica Costa d’Argento si è distinto nella tappa di 34 chilometri, posizionata a San Feliciano, con un tempo di 2 ore, 10 minuti e 4 secondi. La maratona di 42,195 chilometri è stata conquistata in 2 ore, 37 minuti e 55 secondi dall’atleta ‘di casa’ Cristian Marianelli dell’Atletica Avis Perugia.

“Ormai – ha sottolineato Giovanni Farano, presidente dell’Asd Filippide – nessuno dubita sull’importanza sportiva della Strasimeno. Ci sono i più forti maratoneti e ultramaratoneti d’Italia, atleti internazionali e qui, probabilmente, verrà stilata la nazionale femminile. Siamo orgogliosi di questi risultati. Lo stesso vale sul versante della promozione del turismo: già da qualche anno le strutture ricettive del territorio registrano il tutto esaurito in occasione della manifestazione”.