Squarta: “Il prossimo G7 si dovrà fare in Umbria”

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“Dirottare la prossima riunione del G7, prevista per il 26 e 27 maggio 2017, dalla sede attualmente prevista di Taormina alle zone dell’Umbria colpite dal terremoto”: è la proposta lanciata dal capogruppo Fdi nel consiglio regionale dell’Umbria, Marco Squarta, convinto che una scelta del Governo in tal senso “potrebbe rilanciare l’economia regionale. Il G7 garantirebbe un fortissimo ritorno per il territorio e tanti soldi per opere destinate a rimanere”. Da qui la sua sollecitazione alla presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, affinchè ne parli al presidente del consiglio. Squarta ricorda poi che quanto da lui proposto “avvenne anche nel 2009 dopo il sisma che sconvolse L’Aquila” e che il piano che prepara l’evento “prevede investimenti per milioni di euro in infrastrutture, di cui regioni come Umbria, Lazio e Marche, oggi hanno più bisogno di altre”.