Scheggino: “Diamante nero”, edizione da record

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Mai così tanta gente ed ospiti illustri a Diamante Nero: l’undicesima edizione della manifestazione dedicata al tartufo, che si è conclusa questa sera (domenica 3 aprile) a Scheggino è stata un vero trionfo. Tra degustazioni, appuntamenti culturali, animazioni per bambini, stand di prodotti tipici ed artigianato e musica, il vero protagonista è stato ancora una volta il tartufo nero pregiato, celebrato nell’appuntamento clou, questo pomeriggio: la realizzazione – grazie allo chef Fabio Ferretti ed ai numerosi volontari – della frittata al tartufo da guinness dei primati, per la quale sono stati utilizzati 2.500 uova e 65 kg di tartufo. Ad aiutarli anche un’ospite d’eccezione, Anna Falchi, che si è poi prestata con grande disponibilità alle foto con i fan. Ad accompagnare i momenti salienti della frittata c’erano “Gli Sbandati Marching Band” e le chiarine del rione Contrastanga di Foligno.

“Sono molto contenta e soddisfatta – commenta il sindaco di Scheggino, Paola Agabiti – il risultato di questa edizione di Diamante Nero dimostra come il nostro sia un evento in continua crescita ogni anno, grazie al tartufo che suscita sempre un certo interesse. Per noi è una motivazione in più per migliorarci ogni anno”.

Il primo cittadino ricorda come la manifestazione

“è un evento dal respiro più ampio: è il ricongiungersi con la tradizione, con la nostra cultura, con la storia della terra che abitiamo. Il tartufo per noi non è soltanto un prodotto gastronomico, ma un tutt’uno con il territorio. Diamante Nero rappresenta dunque la sintesi di storia, gastronomia, bellezze naturalistiche, cultura e passione”.

“Voglio ringraziare – conlude Paola Agabiti – tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione, l’intera collettività schegginese, a partire dalla Pro loco e dal presidente Pietro Zampolini, le forze dell’ordine, Anna Falchi, lo chef Fabio Ferretti ed i volontari, Massimo Zamponi ed Alessandro Musci, gli sponsor, ma un ringraziamento particolare va alla mia amica Paola Picilli”.