San Giustino: a Castello Bufalini la mostra “Paesaggio & Battaglie”

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Varrà presentata sabato 2 luglio alle ore 17,00 il Direttore del Castello Bufalini la mostra “Paesaggio e Battaglie”, organizzata in collaborazione con il Comune di San Giustino, con l’Associazione di volontariato “Amici dei Musei e Monumenti – Porta dell’Umbria e con il supporto tecnico dell’architetto Marco Morini e del restauratore Giuliano Guerri. La Mostra “Paesaggio e Battaglie “ rimarrà aperta dal 2 luglio al 2 Ottobre 2016. L’evento espositivo segue la consueta apertura al pubblico del Castello di San Giustino con il seguente orario: sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,30, il venerdì è riservato solo su richiesta (gestita dall’Associazione Amici dei Musei e Monumenti tel./fax 075 8569599 cell. 3382394763) alle scuole dalle 10,00 alle 12,00 ed alle aziende nel pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore 17,30. Il 2 e 3 luglio 2016 dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00. Per eventuali informazione : 075 856115; 3388673775. La mostra “Paesaggio e Battaglie” proporrà l’esposizione di dipinti della collezione Bufalini di maestri italiani e stranieri del ‘600 e del ‘700, che hanno come iconografia il tema del paesaggio o della battaglia; due generi di pittura che all’inizio del ‘600 svincolati da finalità storico celebrativa diventeranno autonomi e molto richiesti dalla committenza per ornare le dimore gentilizie. Le opere per la maggior parte provengono dai depositi del Castello e la loro pregevole qualità artistica trova in questa iniziativa l’occasione per mettersi in mostra anche in previsione di un’eventuale sponsorizzazione per il loro restauro estetico. Al piano terra del Castello, nella sala del trono, si potranno ammirare le monumentali tele del polacco italianizzato Pandolfo Reschi che ha un interesse congiunto per il paesaggio e le battaglie. La Roma barocca con le sue rovine archeologiche è raffigurata con grazia settecentesca e precisione da cronista nel dipinto di Gian Paolo Panini. Fra i paesaggi si segnala una suggestiva marina con il porto di Napoli del pittore francese Adrien Manglard. Fra le battaglie notevoli sono i dipinti di Cristian Reder, di un seguace del Borgognone e quelli di Francesco Graziani detto Ciccio napoletano, che nel raffigurare il fumo dell’artiglieria e la polvere mossa dal movimento dei cavalli che si mescolano in alto come nuvole oscure applica i consigli del trattato di Leonardo “Come si deve figurare una battaglia”.