Resta in carcere Valerio Menenti. La Cassazione ha annullato la condanna, gli atti sono stati inviati al Tribunale di Firenze.
Resta in carcere a Perugia Valerio Menenti per il quale la Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 18 anni di reclusione per il concorso materiale e morale nell’omicidio di Alessandro Polizzi. Per questioni procedurali il nuovo processo si svolgerà a Firenze.
“Attendiamo di conoscere le motivazioni della Cassazione e poi decideremo se avanzare qualche istanza sulla custodia cautelare”
ha detto uno dei difensori di Valerio Menenti, l’avvocato Francesco Mattiangeli. I supremi giudici hanno anche confermato la responsabilità del padre Riccardo Menenti, cui era stato inflitto l’ergastolo, quale esecutore materiale del delitto, escludendo però le aggravanti dei futili motivi e della crudeltà. Anche per lui gli atti sono stati rimessi ai giudici di Firenze per rideterminare la pena.
“La Corte – ha detto l’avvocato Mattiangeli – dovrà anche valutare la richiesta della difesa di concedere le attenuanti generiche e di valutare la provocazione. Quindi confidiamo in un consistente sconto di pena”.
Fonte: Ansa.it