La direttrice D’Acchille: “Il finanziamento in arrivo del Ministero servirà per realizzare nuove aule e ammodernare i laboratori”
Con 250 nuove matricole, un traguardo mai raggiunto prima, l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia celebra l’avvio dell’anno accademico 2024-2025 con un doppio record, toccando un totale di quasi 700 studenti iscritti. Un numero mai raggiunto, che arriva anche a fronte della notizia dell’annuncio del finanziamento da parte del Ministero dell’Università di 1milione e 450mila euro alla stessa Accademia, destinato all’ammodernamento strutturale e tecnologico.
Un intervento nazionale fortemente sostenuto dal Ministro Anna Maria Bernini fondamentale per il futuro degli Istituti AFAM, quindi del settore culturale e artistico anche dell’Umbria, che consente di offrire alle nuove generazioni spazi più adeguati e funzionali, in grado di supportare al meglio la creatività, il talento e l’innovazione. Interventi che consentono di guardare con fiducia al futuro della nostra cultura e delle nostre eccellenze formative, perché come sostiene la Direttrice dell’Accademia di Perugia, “il finanziamento concesso dal Ministero dell’Università alla ” ‘Vannucci’ rappresenta un passo cruciale per l’istituzione. Questa somma sarà impiegata principalmente per due obiettivi: il potenziamento delle dotazioni strumentali e, soprattutto, la ristrutturazione dell’ala Ovest dell’edificio, un intervento ormai imminente. Questo sostegno ministeriale è un segnale significativo verso le istituzioni AFAM, confermando l’importanza che viene attribuita alla nostra Accademia. Grazie a questo contributo, sarà finalmente possibile restituire alla sede storica di San Francesco al Prato la sua bellezza originaria, arricchendola di nuove aule destinate alla didattica. L’arrivo di questi fondi coincide con un momento cruciale: l’ampliamento dell’offerta formativa ha comportato un aumento significativo delle iscrizioni in diversi corsi, tra cui Cinema, Design, Arti Visive e altre discipline, tutte caratterizzate da una crescente domanda, soprattutto da parte degli studenti internazionali. Per rispondere a tali esigenze, è fondamentale dotarsi di spazi e laboratori moderni e adeguati”. Risorse che dovrebbero arrivare a stretto giro, “a partire dal prossimo anno accademico, prevediamo l’effettiva erogazione del finanziamento. A differenza di altre istituzioni AFAM, che riceveranno i fondi in modo più dilazionato, l’Accademia di Perugia beneficerà di tempi di erogazione più rapidi, grazie all’eccellente valutazione ottenuta a livello nazionale. Questo risultato ci riempie di orgoglio e contribuisce ulteriormente a rafforzare la reputazione dell’Accademia, sia in Italia che all’estero, come un punto di riferimento storico e culturale di grande valore per il territorio”.