Primavera in Valnerina, è tempo di rinascere a Sant’Anatolia di Narco

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Dopo due anni di stop torna la mostra mercato dedicata a giardinaggio e florovivaismo – Alla 15ª edizione (29 aprile-1 maggio) 70 espositori e tante attività per grandi e piccoli

   

Da sempre la primavera è sinonimo di rinascita in quanto si assiste al risveglio della natura e non c’è evento più rappresentativo di questo spettacolo, in Umbria, di Primavera in Valnerina, un tripudio di piante e fiori, colori e profumi che saranno protagonisti a Sant’Anatolia di Narco, dal 29 aprile al primo maggio, nell’Abbazia dei santi Felice e Mauro in località Castel San Felice. La 15esima edizione della mostra mercato dedicata al giardinaggio e al florovivaismo è stata presentata a Perugia mercoledì 27 aprile da Tullio Fibraroli e Arianna Giovannini, rispettivamente sindaco e responsabile dell’Ufficio Marketing turistico ed operativo del Comune di Sant’Anatolia di Narco. Presente anche Francesco Fiorelli, consigliere del Gal Valle Umbra e Sibillini, grazie al cui contributo l’evento è realizzato, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020. Primavera in Valnerina accoglierà oltre settanta vivaisti e fioristi provenienti da diversi parti d’Italia, che esporranno piante officinali, fruttive, ortive e ornamentali ma anche rare e insolite.

Inaugurazione. La mostra inaugurerà venerdì 29 aprile alle 14 per poi proseguire durante il weekend tra tante attività, anche per i più piccoli, e proposte d’intrattenimento. In programma ci sono infatti laboratori orto-floro-frutticoli che coinvolgeranno le scuole del territorio nella giornata di apertura e sabato 30 alle 10. I bambini, dai 5 ai 12 anni, inoltre, potranno partecipare a numerose esperienze grazie al programma a loro dedicato, ‘Primavera for kids’, che prevede laboratori gratuiti e su prenotazione a cura di Zafferano & Dintorni e Il giardino di Matisse (Marta, 349.5245022; Manuela, 345.1601329).

Tra le iniziative per i ‘grandi’, invece, ‘Le orchidee… queste sconosciute’, educational sulla cura e manutenzione di queste piante condotto dagli Orchidofili umbri. (sabato 30 aprile alle 16, su prenotazione al numero 347.1360583); ‘La fioritura del corpo’, armonie musicali, letture e confidenze sul significato della bellezza in tutte le sue forme (sabato alle 16.30);’ ‘Le poesie sono come i fiori’, presentazione della raccolta di poesie ‘Non smettere sei tu che mi fai bella’, di Linda Lucidi, accompagnata dalla musica di un flauto di canna e un organetto (domenica alle 11) a cura di Gianluca Cianetti e Voci del Nera; ‘Fiorire di pagine’, presentazione del romanzo ‘Lo scorpione dorato’ di Marika Campeti (domenica alle 15.30; a seguire i Comuni di Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera firmeranno e adotteranno ‘La nuova carta dei diritti della bambina’). Sempre domenica, alle 17, il maestro profumiere e naturopata Carlo Sargenti terrà un corso, a numero chiuso, per realizzare un profumo personalizzato (prenotazioni: 347.1360583). Ad arricchire Primavera in Valnerina ci saranno la mostra fotografica ‘Luci invisibili della Valle’, di Raffaele Canepa (sabato 30 alle 15), l’incontro ‘Lo sport per la Valnerina, in cui si parlerà di sport, tutela del paesaggio e sicurezza antisismica con il Coni Umbria e l’Università degli studi di Perugia (venerdì alle 16), una passeggiata per il riconoscimento delle erbe spontanee (domenica alle 10 su prenotazione: 349.5245022) e la performance ‘Ma che genere di letture’, filastrocche e storie sull’educazione di genere a cura della maestra Anna Rita Antonelli e delle sue allieve (domenica alle 17.30). Per i visitatori: assistenza e trasporto delle piante, degustazioni gratuite presso il villaggio dei prodotti e dei mestieri, area ristoro a cura di associazione turistica pro- Narco, area agricola e corsi gratuiti.

“Sarà una full immersion nel verde e nella natura – ha commentato Fibraroli –, in un angolo incantevole lungo il fiume Nera, dietro l’abbazia dei santi Felice e Mauro. Un luogo incontaminato in cui si incrociano percorsi pedonali e ciclabili e in cui si pratica rafting. Non avremo solo fiori ma anche i prodotti tipici della Valnerina e artigianato locale. I turisti si troveranno benissimo. Sarà per noi e per tutta la valle il segnale della ripartenza”. “Riparte la bella stagione – ha detto Giovannini – e potremo vivere questa tre giorni in un ambiente bucolico che offre tanti spazi e tante opportunità per passare una giornata all’insegna del divertimento e del florovivaismo”.

Iniziative collaterali: inaugurazione del ponte medievale sul Nera e dei locali dell’ex osteria (sabato 30 alle 12) in più i Comuni di Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera firmeranno e adotteranno ‘La nuova carta dei diritti della bambina’ (domenica dopo le 15.30).