“Premialità per donne vittime di violenza con figli a carico”

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Regione Umbria: la situazione del personale precario

“Premialità per donne vittime di violenza con figli a carico”. Questa la richiesta del Centro Pari opportunità della Regione Umbria

   

Riconoscere  premialità per le donne vittime di violenza con figli a carico nell’assegnazione degli alloggi popolari:  è la proposta di modifica alla Legge Regionale n.23 del 28 novembre 2003 approvata all’unanimità all’Assemblea del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria. La proposta, su cui si è registrato un consenso unanime, è stata avanzata dalle consigliere Tatiana Cirimbilli, Cristina Calcagni e Elda Rossi.

“Viva soddisfazione” per il pronunciamento dell’Assemblea è stata espressa dalla presidente del Centro per le pari opportunità Caterina Grechi che ha auspicato

“un recepimento integrale da parte della Terza Commissione della Assemblea Legislativa dell’Umbria degli emendamenti proposti dal Centro”.

La proposta di modifica riguarda: la modifica dell’assegnazione degli alloggi destinati a edilizia popolare, prevedendo l’inserimento di un ulteriore punteggio nella composizione delle graduatorie, oltre a quelli già previsti, a vantaggio delle donne vittime di violenza con minori a carico; di ricomprendere un’attenzione specifica alle donne vittime di violenza nella riserva di alloggi a favore di famiglie mono-parentali;  di considerare nelle assegnazioni per l’emergenza abitativa il collocamento di donne vittime di abusi o violenze con minori a carico.

La proposta approvata – affermano al CPO – è diretta a fornire un ulteriore aiuto a tutte quelle donne che vivono situazioni difficili, e spesso sommerse, che coinvolgono anche i minori. L’obiettivo è di contribuire a far sì che le donne trovino il coraggio di uscire da spirali di violenza psichica e/o fisica con la consapevolezza di non essere sole e di avere punti di riferimento che la aiutino nel ricostruirsi una nuova vita.

Secondo un report della Polizia di Stato ogni 15 minuti si verificano reati di violenza contro il genere femminile. Nei soli primi due mesi del 2021 i femminicidi sono stati 12.

Sulla questione si è espressa anche la Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Paola Fioroni che ha sottolineato come

“Come prime firmatarie delle due proposte di legge regionali sugli alloggi di edilizia residenziale popolare, insieme ad Eleonora Pace di Fratelli d’Italia, ci faremo carico di recepire gli emendamenti concernenti le proposte approvate all’unanimità dall’Assemblea del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria. In particolare porteremo all’attenzione della Terza commissione regionale la proposta avanzata dal Centro di riconoscere una quota per le donne vittime di abusi e violenza con figli minori nell’assegnazione degli alloggi popolari. Fin dai prossimi giorni lavoreremo per inserire al meglio queste idee compatibilmente con il disegno di legge presentato”.