Posticipato il “divieto” di pesca alla tinca nel Trasimeno

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Il divieto di pesca alla tinca nel lago Trasimeno è fissato, per quest’anno, dal 1 giugno al 30 giugno. Lo ha stabilito la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore Fernanda Cecchini, posticipando di circa due settimane il periodo individuato nel regolamento regionale che disciplina l’attività di pesca professionale e sportiva nelle acque interne e che vieta la cattura della tinca dal 15 maggio al 15 giugno di ogni anno, in cui avviene principalmente la riproduzione.

“Nel lago Trasimeno, negli ultimi mesi – spiega l’assessore Cecchini – la temperatura delle acque inferiore alla media stagionale e le particolari condizioni climatiche e ambientali stanno determinando un chiaro ritardo del periodo riproduttivo della tinca. Pertanto, abbiamo accolto la richiesta di Confcooperative di posticipare di 15 giorni il divieto di pesca a questa specie e abbiamo fissato i nuovi termini per il 2016, appunto dal 1 al 30 giugno”.

Il provvedimento verrà comunicato agli organi preposti alla vigilanza e alle associazioni dei pescatori sportivi e professionali.