Poesia edizioni, presentate in Umbria le nuove produzioni

464
   

Al XXXIV Salone Internazionale del libro di Torino appena conclusosi, la Bertoni editore ha presentato il marchio “Poesiaedizioni” coordinato dal poeta Prof. Bruno Mohorovich che nell’occasione dell’evento ha curato le presentazioni dei tanti poeti confluiti alla kermesse letteraria.

Nuovo fiore all’occhiello della casa editrice diretta da Jean Luc Bertoni, “Poesiaedizioni” si prefigge, citando un poeta del Seicento di portare “lampi di luce al cieco mondo”. La poesia da parte dell’editore è stata una precisa scelta perché in essa vede un investimento culturale e umanistico, in quanto la poesia è per sua natura gentile; l’intento del marchio è quello di valorizzare poeti nuovi ed emergenti che pongono la ‘poesia’ non solo come parola, ma che attraverso la loro testimonianza e lettura del mondo, fanno sì che essa divenga le nostre parole e racconti del nostro vivere quotidiano, del nostro mondo interiore, perché la poesia è la nostra memoria.

Nelle giornate del Salone, dal 19 al 23 maggio, al padiglione Oval presso gli stand della FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) e della regione Umbria – Umbria Editoria, sono state presentate le recenti e nuove produzioni poetiche del marchio.

Al numeroso pubblico che assisteva agli eventi si sono succeduti i poeti e poetesse che non solo hanno promosso il loro libro ma hanno proposto un coinvolgente reading poetico.

Si è iniziato con Antonella Lippo (“Le radici del cielo”) che ha proposto una raccolta antologica in memoria del padre Angelo, per poi proseguire con la performance attoriale/canora di Floriana La Rocca (“Strumenti a corde”), Massimiliano Kormuller (“Scherzi in rima”), Linda Lucidi (“Non smettere sei tu che mi fai bella”), Stefania Baldini Palladino (“Storie dalla corsia”), Lucia Carluccio (“Nitida dallo spessore del cielo”), Roberta Giuliani (“A est di Aprile”),Rita Bonetti (“D’amore e di altre storie”),Barbara Colapietro (“Tra le sbarre incandescenti”),Leonardo Ceccucci, voce della poetry slam (“L’ulivo migratore”), Annamaria Massari (“Parole in volo”), Rossana Massari (“Frammenti – quasi una storia”), Maria Grazia Tonetto poetessa dell’antilirismo (“Encode”), Giancarlo Stoccoro (“Forme del dono”), Luigi Perrotta (“Sassi, suole, memorie”), Stefano Sorcinelli, curatore di un’antologia frutto di un itinerario per i borghi (“Tra meridiani e paralleli -poetando sotto le stelle”) e Rossella Seller (“Antenati del futuro”). A conclusione sono state presentate anche le due raccolte antologiche “Inno alla Terra” e “Inno al fuoco” curate da Bruno Mohorovich.

Una passerella poetica questa torinese, che ha senza dubbio certificato la validità di un progetto di una forma d’arte per la quale è necessario produrre ogni sforzo affinché la poesia possa e debba essere sottratta all’ombra di scaffali spesso nascosti nelle librerie.