Perugia, truffa ai danni di una 90enne: arrestato 22enne

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Il soggetto aveva convinto la signora a consegnare denaro contante e monili in oro

   

I militari della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno arrestato, in flagranza di reato, un 22enne, di origini campane, ritenuto responsabile del reato di truffa ai danni di una 90enne.

Il soggetto, approfittando della vulnerabilità dell’anziana, l’aveva convinta a consegnare denaro contante e monili in oro, facendole credere che fossero necessari per risolvere presunte problematiche legali del nipote.

Infatti, la vittima aveva ricevuto una chiamata sul proprio numero fisso, in cui un uomo, complice, fingendo di essere suo nipote, le aveva raccontato di avere avuto un problema bancario e necessitare urgentemente di denaro contante al fine di non essere denunciato.

Subito dopo, presso l’abitazione della donna, si è presentato il giovane, presentandosi come funzionario delle poste venuto a riscuotere i contanti per aiutare il nipote.

Allertati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri, i militari sono intervenuti tempestivamente presso l’abitazione dell’anziana, riuscendo a bloccare il ragazzo mentre si allontanava dall’appartamento con il bottino, 550 euro in contanti e diversi gioielli, quali ricordi tra cui preziosi ricordi di famiglia, il cui valore è ancora in corso di quantificazione.

Tutti i beni sono stati immediatamente restituiti alla legittima proprietaria, visibilmente scossa ma profondamente riconoscente per il rapido intervento dei Carabinieri.

L’arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia e al soggetto sono stati imposte le misure dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dimora nel comune di residenza.

Il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, attraverso i reparti dipendenti, distribuiti capillarmente sulle tante comunità locali, prosegue nella campagna informativa promossa contro le truffe agli anziani e ricorda di diffidare di richieste di denaro per esigenze improvvise.

Se qualcuno chiede denaro per risolvere i problemi di un parente, bisogna sempre verificare, anche con altri familiari o conoscenti, oppure tramite i presidi delle Forze dell’ordine presenti, prima di agire. Non fornire mai informazioni personali al telefono e chiamare sempre il Numero Unico di Emergenza – 112 – in caso di dubbio.