Perugia: l’Istituto Internazionale “Montessori” è cardioprotetto

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Si è svolta questa mattina la ceriomonia di consegna da parte dell’Associazione Cuor di Leone Onlus di un defibrillaotre per il Centro Internazionale Montessori di Perugia. Nell’Aula Magna della scuola gramita di ragazzi, questa mattina l’associazione ha incontrato gli studenti e docenti per affrontare con loro un dibattito aperto dal titolo “Malattie cardiovascolari e loro prevenzione”. All’incontro hanno preso parte: Tiziano Scarponi, medico di Medicina Generale; Lucia Filippucci, cardiologa; Debora Cesaroni, nutrizionista e il Presidente dell’associazione Cuor di Leone Onlus Quartilio Mosconi e Luciano Mazzetti, Presidente del Centro Internazionale Montessori. A conclusione dell’incontro l’Associazione Cuor di Leone ha ufficialemnte donato alla Scuola il defibrillatore. Domani venerdì 26 maggio 2017 alle ore 16, l’Associazione si recherà ad Assisi presso la sala congressi della Pro-Loco di Santa Maria Degli Angeli, dove si terrà un incontro con la cittadinanza sul tema:

“Lo scompenso cardiaco: conoscere la patologia e informare sul percorso diagnostico e assistenziale dopo la dimissione ospedaliera. Il ruolo dell’Unità Interaziendale per lo scompenso cardiaco di Assisi”.

Interverranno al dibattito: Stefania Proietti, Sindaco del Comune Assisi; Claudia Tavicelli, Assessore Servizi Sociali del Comune di Assisi; Gianfranco Alunni, Responsabile Unità Integrata Scompenso Cardiaco di Assisi; Quartilio Mosconi, Presidente Associazione Cuor di Leone. All’incontro interverranno anche i medici dell’Unità Integrata Scompenso Cardiaco di Assisi. Anche in quest’occasione, al termine dell’incontro l’Associazione Cuor di leone donerà un Ecocardiografo Palmare all’Usl Umbria 1 per l’Unità Integrata Scompenso Cardiaco di Assisi. L’associazione “Cuor di Leone” persegue da sempre finalità di solidarietà sociale, rivolte alla prevenzione per corretti stili di vita e riabilitazione di soggetti cardiopatici, con attività mirate al favorire l’assistenza e la riabilitazione dei pazienti, sostenere le strutture sanitarie per la diagnosi e la cura, promuovere iniziative di prevenzione, sostenere la formazione professionale degli operatori del settore.