Perugia: approvata la reintroduzione della card museale. Soddisfazione della consigliera Francesca Tizi (M5S)
L’ordine del giorno avente ad oggetto la nuova introduzione nella città di Perugia della Card museale, presentato dal gruppo consiliare M5S e che vede come prima firmataria la capogruppo Francesca Tizi, è stato votato ieri all’unanimità dal Consiglio, dopo essere stato fatto proprio da parte della Commissione IV.
“Si tratta di un ordine del giorno – spiega la capogruppo Tizi – che ha preso le mosse dall’interrogazione che ho presentato all’Assessore Varasano lo scorso anno. All’esito dell’interrogazione, vista l’importanza della materia, abbiamo deciso di proporre anche un ordine del giorno, che si è, poi, intersecato con quello proposto dai gruppi del Centro Sinistra. La Commissione IV ha, in questi mesi, lavorato con grande impegno, interessandosi di ascoltare le diverse testimonianze di esperti del settore museale, oltre che gli Assessori alla cultura e al turismo. È stato un lavoro lungo e molto articolato che ci ha permesso di gettare un fascio di luce non solo in merito alle problematiche più rilevanti, ma anche alle possibili soluzioni per introdurre una nuova Card museale. Con l’estinzione sul finire del 2019 del Consorzio Perugia Città Museo è, infatti, venuta meno anche la promozione, la diffusione e la vendita della Card Perugia Città Museo, biglietto unico integrato che permetteva di visitare un ampio circuito museale cittadino offrendo all’utenza agevolazioni economiche e servizi utili. La Card museale, ormai presente in quasi tutte le città d’arte italiane, è uno strumento preziosissimo di promozione turistica a culturale di cui Perugia stata antesignana. L’adozione di Card museali rappresenta un’importante opportunità per conoscere e vivere i luoghi d’arte e cultura di una città, per i turisti, ma anche per i cittadini, dal momento che i musei devono diventare luoghi della nostra quotidianità. Lo scorso anno proprio nei giorni in cui Firenze si dotava della Card del fiorentino, Perugia perdeva la propria Card, ma oggi anche grazie al nostro impegno, a Perugia e ai suoi cittadini sarà restituito questo importante strumento di promozione del patrimonio storico, artistico e culturale”.
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