Già sabato pomeriggio scorso, subito dopo l’inaugurazione, l’afflusso di pubblico a Palazzo Bufalini e nelle altre location della manifestazione era stato al di là delle aspettative degli organizzatori. La giornata di domenica ha, quindi, confermato e rafforzato l’andamento del giorno prima.
“E’ difficile parlare di cifre, considerando che non esiste un biglietto d’ingresso a Only Wine –sostiene Andrea Castellani, presidente di Fiera Show, l’agenzia organizzatrice della manifestazione- ma il successo di questa seconda edizione è sotto gli occhi di tutti. La soddisfazione manifestata dalle cantine presenti è per noi uno dei più importanti motivi di orgoglio che ci conferma nella strada intrapresa. Da qui ripartiamo pronti a migliorarci ancora il prossimo anno.”
Forti di questo successo, dunque, già si pensa al 2016, quando Only Wine si terrà nel fine settimana lungo dal 23 al 25 aprile, un periodo che sicuramente faciliterà gli spostamenti turistici fuori porta, facendo di Città di Castello una meta importante della regione. Il capoluogo tifernate già quest’anno è stato pronto ad ospitare i visitatori provenienti da varie parti d’Italia e qualche straniero, offrendo loro un’accoglienza unica, fatta di qualità del servizio e di tante iniziative messe in campo dagli operatori, alberghi, ristoranti, negozi, musei.
“Tutta la città si è mossa con impegno e convinzione –ha proseguito Castellani- e questo è stato determinante per il successo complessivo della manifestazione. Un ringraziamento particolare a tutti, a cominciare dall’Amministrazione comunale, perché è stato un lavoro di squadra fondamentale che ci fa ben sperare per il futuro di Only Wine Festival”.
L’edizione 2015 di Only Wine Festival ha messo certamente in evidenza l’interesse dei giovani nei confronti di un prodotto come il vino, soprattutto quando si parla di qualità. La maggioranza del pubblico, infatti, era sotto i 40 anni ed ha mostrato una curiosità attenta e una preparazione sulla materia, nonché una consapevolezza significativa rispetto al bere di qualità. Fondamentale la collaborazione di AIS che, con i suoi sommelier, ha selezionato le cento cantine presenti, dando uno spaccato di elevato livello della produzione vitivinicola dell’intero paese. Only Wine, del resto, parte dalla convinzione che se piccolo è bello, di certo è anche difficile e le piccole cantine e i giovani produttori hanno difficoltà a mettersi in evidenza sul mercato. Creare per loro una vetrina è fondamentale e il successo di pubblico e l’interesse degli operatori dà sicuramene ragione.
“Un ringraziamento particolare –ha concluso Castellani- va a tutti i partner che hanno sostenuto la manifestazione, dalla Regione dell’Umbria al Comune di Città di Castello, dall’AIS Umbria, capitanata dal Presidente Sandro Camilli, affiancato dalla delegata i Città di Castello Tiziana Croci e da tutta la squadra di sommelier regionali alle Casse di Risparmio dell’Umbria, da Sogepu a Grifo Latte, alle associazioni di categoria e agli operatori tifernati.”
Ricordiamo, infine, che al termine della manifestazione si è svolta la premiazione del concorso Only Wine Shopping per la migliore vetrina del centro storico. La commissione, composta dallo stesso Castellani, dal Sindaco Luciano Bacchetta, dall’Assessore Regionale Fernanda Cecchini, dai Presidenti delle Associazioni di categoria e da esperti architetti e designer ha premiato la creatività di Scarscelli Mobili, con le originali bottiglie di vino etichettate Only Wine Festival, della Sartoria Cucciaioni che non poteva che vestire le bottiglie con abiti su misura e del negozio (F)utile che ha creato un singolare allestimento con bicchieri appesi e diffusori di profumo al vino.
