Numeri da record per la Festa della Cipolla. Oltre 60mila pasti serviti nei sei stand e 150mila presenze negli undici giorni dell’evento.
Sono stati le tradizionali cipolle fritte e l’innovativo abbinamento tra cipolla rossa e gambero di fiume ad aver fatto maggiormente colpo sulla giuria di esperti che ha valutato “La taverna del castello” stand dell’anno 2017 della Festa della Cipolla di Cannara. A chiusura di una strepitosa 37^ edizione che ha fatto registrare 150mila presenze in meno di due settimane, domenica 10 settembre si è tenuto il contest per decretare il migliore tra i sei stand della festa. Alle spalle del primo classificato si sono posizionati “Al cortile antico” e il “Rifugio del cacciatore”.
“La cipolla fritta – ha commentato il presidente dell’associazione Amici di Collemancio che gestisce lo stand – è il nostro cavallo di battaglia”.
“È stato l’ennesimo – ha dichiarato entusiasta Roberto Damaschi – grande successo. A Cannara abbiamo dato sfoggio di grande organizzazione riuscendo a far fronte alle nuove norme sulla sicurezza”.