Nocera Umbra: uomo scomparso ritrovato in stato di ipotermia

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L’uomo ritrovato cosciente era scomparso la sera dell’11 novembre

   

Nocera Umbra: Ritrovato dopo quasi 24 ore in località Acciano di Nocera Umbra, in stato di ipotermia, ma cosciente, un uomo scomparso la sera dell’11 novembre u.s..

L’operazione portata a termine con successo dai Carabinieri di Nocera Umbra con il supporto del Nucleo Carabinieri Forestali e dei Vigili del Fuoco.

Il plauso del Sindaco, Onorevole Caparvi

Esprime soddisfazione e gratitudine il Sindaco di Nocera Umbra, On. Virginio Caparvi per il ritrovamento in vita di un uomo scomparso nelle campagne nocerine lo scorso 11 novembre e ritrovato il giorno dopo in stato di ipotermia, ma cosciente, dai Carabinieri guidati dal Maresciallo della Stazione locale, Manuel Cristina, con il supporto dei Carabinieri Forestali e dei Vigili del Fuoco. L’allarme della scomparsa dell’uomo, attualmente ricoverato presso l’ospedale di Foligno e non più in pericolo di vita, era stato dato dal suo datore di lavoro, preoccupato per il mancato rientro del dipendente. Grazie alla localizzazione del cellulare, i militari, coordinati dalla Centrale Operativa di Gubbio, hanno individuato in località Serre Mosciano il veicolo aziendale con il motore acceso e gli effetti personali a bordo. Poco distante, un berretto abbandonato tra i rovi ha indirizzato le ricerche verso un pendio scosceso. L’uomo è stato trovato dopo circa un’ora in un campo in località Acciano-Fossaccio, a 400 metri dall’auto, in stato di ipotermia, ma cosciente. Soccorso dal 118, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Foligno. L’intervento congiunto dei militari e dei Vigili del Fuoco ha permesso di salvargli la vita, dimostrando l’efficacia del coordinamento tra le forze sul territorio.

“Plaudo con soddisfazione all’azione congiunta dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco per la prontezza di intervento grazie alla quale sono riusciti a salvare una vita umana. Ancora una volta – sottolinea il Sindaco – è emerso il valore e la professionalità dei presìdi militari e dei Vigili del Fuoco, e quindi di chi li guida, presenti nel nostro vasto territorio”.