Musei: “Scoprendo l’Umbria” si conferma circuito culturale

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In calo la popolazione in Umbria
   

La mostra “Tesori dalla Valnerina” alla Rocca di Spoleto – Museo del Ducato si conferma una delle attrazioni della stagione, spinta anche dal progetto regionale per la valorizzazione dei musei umbri “Scoprendo l’Umbria” che sta registrando un buon riscontro nei social media. La novità degli ultimi giorni è la firma di un accordo con il Festival dei due Mondi di Spoleto per offrire ai visitatori della mostra facilitazioni per assistere ad alcuni spettacoli, così come già accade per gli sconti sui biglietti di 80 musei umbri che aderiscono al progetto. A tutti i visitatori che si presenteranno presso la biglietteria del Festival con la Card “Scoprendo l’Umbria” che è distribuita ai visitatori con il biglietto della mostra “Tesori della Valnerina”, verranno applicati speciali sconti sul prezzo del biglietto di alcuni spettacoli in programma al Festival.

“La sinergia che si è instaurata tra la realtà dei musei umbri ed il Festival – ha detto l’assessore regionale alla cultura, Fernanda Cecchini – dimostra come il comparto culturale, che soffre delle ricadute negative post-terremoto e, in generale, della crisi economica, non si è fermato e anzi può trasformarsi in una leva che potenzia gli attrattori culturali presenti sul territorio umbro. In questo modo – ha aggiunto – ‘Scoprendo l’Umbria’, nato per la promozione dei musei post-terremoto, raggiunge un traguardo ben oltre le aspettative poiché tende a qualificare e incrementare un’offerta non limitata ai soli musei, creando opportunità di crescita per i residenti e per i turisti nonché per le filiere produttive legate all’offerta culturale in genere”.

“Domani, 20 giugno – ha annunciato Cecchini -, nel corso della conferenza di presentazione della stagione dei Festival umbri al museo MAXXI di Roma, sarà presentato il video della campagna di comunicazione del progetto ‘Scoprendo l’Umbria’. L’auspicio è che si registri l’adesione degli altri Festival al progetto, vista la probabile proroga della mostra ‘Tesori della Valnerina’, e che si apra una nuova strada di collaborazioni e sinergie tra comparti culturali. In questo modo – ha concluso Cecchini – contribuendo così ad un cambio di passo che produca una visione condivisa in cui la cultura possa giocare un ruolo importante nel liberare energie vitali per produrre coesione, per migliorare la qualità della vita, per rafforzare le capacità di innovazione, per qualificare la domanda turistica e offrire opportunità ed esperienze significative a residenti e turisti”.