A Monteleone di Spoleto il sindaco ringrazia per il progetto “Roma adotta l’Umbria”

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Affida i suoi ringraziamenti ad una lettera il Sindaco di Montelone di Spoleto per ringraziare la Giunta di Roma Capitale, che ha approvato (il 16 settembre) la delibera di adesione all’iniziativa dell’ANCI a supporto dei Comuni umbri di Norcia, Preci, Monteleone di Spoleto e Cascia, colpiti dal sisma del 24 agosto.

“Voglio esprime il mio pensiero di ringraziamento per il progetto di solidarietà “Roma adotta l’Umbria“ al Vicesindaco e Sindaco di Roma, al coordinamento dell’Ufficio Extradipartimentale Protezione Civile che, in collaborazione con il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane, ha predisposto, programmato e pianificato le attività di reperimento del personale tecnico e amministrativo volontario, interno all’Amministrazione, per fornire supporto a noi Sindaci e alle strutture comunali dell’Umbria, a supporto del regolare svolgimento delle attività lavorative comunali in questa fase di assistenza alla popolazione. La partecipazione dei dipendenti capitolini che hanno richiesto di aderire all’iniziativa. Abbiamo avuta la possibilità di incontrare tecnici, amministrativi informatici preparati che hanno dato una mano concreta alle molte e complesse necessità. Il loro aiuto è stato ed è prezioso poiché al di là dei molti attestati e contributi che giungono ai comuni il più prezioso ed insostituibile è quello delle risorse umane. Il primo contingente di personale è arrivato nei nostri comuni lo scorso 19 settembre con il coordinamento di unità della Protezione Civile di Roma Capitale che hanno operano anche da raccordo tra il COM- Centro Operativo Misto – di Norcia e noi Sindaci dei Comuni di Monteleone di Spoleto, Cascia e Preci. Le squadre del personale coinvolto si sono alternate con turni settimanali ed abbiamo avuta la fortuna di avere squadre già conosciute nei nostri comuni per due volte , questo ha anche agevolato e favorito il lavoro, le relazioni di supporto al personale e la loro permanenza nel territorio. Il Personale capitolino si è integrato perfettamente con quello del nostro comune e con il tessuto sociale del territorio con straordinaria capacità operativa. Nonostante il progetto finisca il 31 ottobre il mio comune, con un organico di 6 persone, avrebbe ancora bisogno di aiuto, almeno fino alla fine del periodo di emergenza fissato al febbraio 2017, quindi chiedo che questo possa essere prorogato fino alla fine dell’emergenza”.