Molini Popolari Riuniti inaugura l’agri garden “Pollice Verde” a Magione

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Con l’inaugurazione del negozio Garden, proseguono gli investimenti della Molini popolari riuniti per realizzare su Magione un polo della cooperazione agroalimentare e di servizio in grado di dare risposte competitive ai bisogni dei soci e dei produttori agricoli del territorio.

   

Così Dino Ricci, presidente della Molini popolari riuniti, saluta l’inaugurazione dell’agri garden ‘Pollice verde’ avvenuta sabato 17 settembre, in via Forma nuova 87. Al taglio del nastro era presente il sindaco di Magione Giacomo Chiodini. Un’intenzione, quella di fare di Magione un polo cooperativo importante, già resa esplicita al momento dell’incorporazione della cooperativa Cantina Terre del Carpine avvenuta nel dicembre 2014.

Dopo la realizzazione del negozio Garden, – ha proseguito il presidente Ricci –, qui a Magione è previsto, infatti, il trasferimento dell’Oleificio di Passignano sul Trasimeno e la creazione di una struttura di servizio ai soci. È stato un impegno, anche finanziario, significativo. Auspichiamo che la risposta di soci e produttori sia positiva.

L’agri garden, dove si potranno trovare prodotti per agricoltura, enologia, olivicoltura e apicoltura, giardinaggio e irrigazione, mangimi, alimenti e accessori per animali da compagnia, è stato realizzato nell’area adiacente la Cantina Terre del Carpine.

Abbiamo lavorato in questi anni – ha proseguito Ricci – per rilanciare l’attività della cantina attraverso un’operazione di razionalizzazione sul versante dei costi produttivi e valorizzazione delle produzioni sul piano commerciale anche in sinergia con il Gruppo Cevico, società cooperativa agricola di Lugo di Ravenna. Attraverso la rete dei nostri tecnici, ci siamo impegnati per un ampliamento dei conferimenti delle uve e soprattutto per favorire una maggiore produzione a ettaro per i nostri soci, condizione indispensabile per un  miglioramento della redditività dei produttori”. “Siamo soddisfatti – ha aggiunto il presidente Dino Ricci – perché in questo anno e mezzo dalla fusione si sono concretizzati molti degli obiettivi che ci eravamo posti.

La cooperativa è impegnata in un programma di crescita e sviluppo molto importante al fine di rispondere in termini sempre più competitivi ai bisogni di soci e produttori agricoli e alle sfide del mercato.

Con l’acquisizione, avvenuta nel dicembre 2015, dell’impianto molitorio e del centro stoccaggio di Amelia – ha aggiunto Ricci –, concentreremo tutta l’attività molitoria del grano tenero su tale impianto. Contestualmente, siamo impegnati a sviluppare l’attività di servizio ai produttori nel territorio amerino narnese, con l’obiettivo di rilanciare la presenza della cooperazione”. Nella struttura di Amelia sono in corso i lavori di ristrutturazione e l’inizio dell’attività è previsto per i prossimi mesi. “Siamo impegnati inoltre – ha concluso Dino Ricci – a completare nel più breve tempo possibile il progetto di delocalizzazione degli impianti di via della Repubblica e stiamo lavorando a una valorizzazione di questa area.