“L’Umbria si rimette in moto” anche sulla Strada del Vino

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Il sisma dello scorso Ottobre ha lasciato profonde ferite nel territorio Umbro e il settore che ne è stato maggiormente danneggiato è risultato essere quello turistico. Da allora si sono susseguiti gli appelli di politici e amanti della regione che invitano a non lasciarsi condizionare dalle immagini diffuse dai media e a venire in Umbria.
Un forte segnale di rinascita è stato quello mandato dal Comune di Assisi, ideatore e promotore dell’iniziativa “L’Umbria si rimette in moto”: all’invito hanno risposto positivamente ben sessantaquattro comuni umbri, individuati dai motoclub che hanno avuto il compito di ricercare e segnalare i percorsi più suggestivi da proporre ai centauri che prenderanno parte all’iniziativa.
L’appuntamento è per sabato 25 e domenica 26 marzo: i bikers che decideranno di viaggiare alla scoperta dell’Umbria in sella alle loro moto, potranno visitare i luoghi dell’arte ma anche gustare i tipici prodotti locali.
I mototuristi che sceglieranno di lasciarsi affascinare dai paesaggi che incorniciano il Lago Trasimeno, troveranno, nella Strada del Vino, aperte le cantine dell’Agriturismo “La Querciolana”, dell’ “Azienda Agraria Carini”, del “Castello di Magione” e “Madrevite”. Un’ottima occasione per perdersi nella pace dei paesi lacustri, assaporando uno dei prodotti più celebri dell’Umbria: il vino.
Tutti coloro che prenderanno parte all’iniziativa, sono invitati a fotografare, filmare e raccontare la propria esperienza attraverso i social network, per dare diretta testimonianza che il 95% del territorio Umbro è intatto e permettendo così al turismo della regione, attualmente molto indebolito, di ripartire.

Elena Sofia Baiocco