L’ospedale Media Valle del Tevere si riorganizza

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L’ospedale Media Valle del Tevere si riorganizza.  Chiuso il pronto soccorso, ma restano attivi numerosi servizi per i pazienti con patologie non Covid grazie alla netta divisione tra i percorsi

   

L’ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla si prepara ad accogliere ulteriori malati Covid-19 e a riorganizzare le normali attività, facendo seguito alle disposizioni regionali del “Piano di salvaguardia emergenza Covid-19”.  Infatti nell’area Covid del nosocomio si stanno aggiungendo altri 40 posti letto a bassa intensità clinica e altri 10 posti di terapia sub-intensiva per un totale di 90 posti dedicati Covid.

Già dalle ore 8 di venerdì 20 novembre non sarà più possibile accogliere i pazienti all’interno del pronto soccorso e il servizio di 118 sarà riorganizzato e potenziato con postazioni fisse attive h24 a Marsciano, Todi e presso lo stesso presidio ospedaliero più un’automedica.

Ma essendo diviso in blocchi distinti che consentono percorsi completamente separati e sicuri, l’ospedale potrà comunque continuare a garantire gran parte delle attività generaliste per i pazienti non Covid. Restano, infatti, attivi i seguenti servizi: al primo piano il laboratorio di analisi, la farmacia, il punto prelievi, gli ambulatori di diabetologia, cardiologia, urologia e chirurgia plastica e generale.

Attivi anche il servizio di nefrologia e dialisi, l’unità di raccolta sangue, l’ambulatorio di allergologia, gli ambulatori ostetrico-ginecologici, l’oncologia (compresa la somministrazione di chemioterapia e il supporto psiconcologico), l’ortopedia, la diagnostica per immagini, l’endoscopia digestiva e lo screening del carcinoma del colon retto. Aperti anche gli ambulatori per le visite gastroenterologiche, la celiachia e le malattie croniche dell’intestino e l’endoscopia per lo studio delle patologie gastroenteriche, oltre all’ambulatorio per la procreazione medicalmente assistita. Inoltre, si continuerà ad eseguire interventi in endoscopia, come quelli al fegato per l’asportazione di calcoli senza intervento chirurgico e di tumori allo stomaco e al colon allo stato iniziale.