L’Associazione ABIO precisa sulla sala giochi della pediatria a Perugia

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L’Associazione ABIO precisa sulla sala giochi della pediatria a Perugia. Giovanna Robustelli: “Ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando per migliore l’accoglienza”

   

Riceviamo e pubblichiamo una email ricevuta da Giovanna Robustelli, Presidente di ABIO Perugia (Associazione per il bambino in ospedale) con riferimento all’articolo pubblicato dalla nostro giornale a firma dell’Avv. Gian Luca Laurenzi.

Ho letto l’articolo dell’avvocato Laurenzi sul problema, serissimo, della mancanza di un Pronto Soccorso “per i bambini”. Ne condivido tutti i contenuti, conoscendo molto bene le criticità di cui parla e sono perfettamente d’accordo sullo spirito di abnegazione di molti degli operatori ospedalieri, medici, infermieri e operatori socio sanitari. Vorrei però fare un chiarimento sulla funzione della sala giochi a proposito della quale si dice che ci sono solo “2 panche, dico due” per accogliere i genitori stremati. La Sala è appunto adibita a sala giochi, non è una sala d’attesa, ed è stata arredata a spese di ABIO Perugia da ormai diversi anni. Proprio in dicembre abbiamo comprato 4 nuove panche perché l’azienda ospedaliera non aveva in previsione di acquistarne.