A riferirlo l’assessore comunale Gabriele Giottoli sollecitato durante un incontro al ‘Capitini’ – Tonzani per la categoria dei geometri: “Consentirà di velocizzare il lavoro e progettare meglio”
“La settimana scorsa la giunta comunale ha approvato il piano sulla privacy e, quindi, sulla possibilità di accedere ai dati del Comune di Perugia. Di conseguenza, prestissimo daremo a tutti, in particolare ai tecnici liberi professionisti, la possibilità di utilizzare, con vari livelli di accesso al sistema, l’innovativa piattaforma Perugia Digital Twin”. È quanto detto dall’assessore comunale alla Smart City, Gabriele Giottoli, interpellato sull’argomento in occasione del workshop formativo ‘GIS e Digital Twin’ organizzato, mercoledì 15 maggio all’Istituto tecnico economico tecnologico ‘Aldo Capitini’ di Perugia da WiseTown, divisione dedicata alla smart city della software house TeamDev, e dal Collegio dei geometri della provincia di Perugia. Un incontro focalizzato sui progetti di innovazione tecnologica realizzati da TeamDev per il Comune di Perugia e che impiegano tecnologie geospaziali, gemelli digitali e dataset. In particolare, si è parlato di Perugia Digital Twin, il gemello digitale di WiseTown relativo al capoluogo umbro, primo progetto di questo tipo realizzato in Italia. Uno strumento a disposizione degli amministratori, e presto anche di cittadini e imprese, che offre una ricostruzione tridimensionale della città con rappresentazioni 3D di dettaglio e dati georeferenziati provenienti da sensori e banche dati condivise.
“Questa tecnologia – ha osservato il presidente del Collegio dei geometri di Perugia, Enzo Tonzani – consente di sovrapporre tra loro tutta una serie di informazioni, dati e mappe, da quelle del piano regolatore alle mappe catastali fino alle foto satellitari. Poter accedere in tempo reale a queste vasta serie di informazioni correlate, direttamente dalle banche dati degli enti, è estremamente utile nello svolgimento del lavoro quotidiano e consente di velocizzare e, quindi, economizzare il lavoro dei tecnici. Ancor di più, sarà utile nella progettazione: poter disporre in contemporanea di tutte le informazioni e mappe relative a un dato appezzamento di terreno e all’area circostante consente di avere una visione più ampia e approfondita del lavoro da fare, e quindi a migliorare il progetto stesso”.
“Abbiamo realizzato un ecosistema – ha spiegato nel dettaglio l’amministratore delegato di TeamDev, Andrea Cruciani – in grado di raccogliere, organizzare e far confrontare dati da molte fonti: satellitari, dati sensoristici, informazioni interne al Comune stesso od open data. Tutte queste informazioni, messe in correlazione tra loro, forniscono uno strumento molto importante per la gestione ordinaria della città, la comprensione e previsione dei fenomeni, ma anche per pianificare la città stessa”.
Relativamente all’impiego da parte dei tecnici liberi professionisti, Cruciani ha illustrato le potenzialità dell’utilizzo di questa tecnologia:
“Su Perugia abbiamo realizzato il rilievo centimetrico di tutto l’abitato e, poterne disporre, consente di ottimizzare e velocizzare il lavoro dei tecnici. Altro esempio: abbiamo iniziato a mappare il sottosuolo, quindi tubazioni, canalizzazioni e tombini, un patrimonio di informazioni utile non solo ai tecnici del Comune, ma anche a quelli privati e di rimando a tutta la cittadinanza”.
Il dirigente scolastico del ‘Capitini’, Silvio Improta, ha infine sottolineato l’importanza di far conoscere nuove queste tecnologie agli studenti dell’indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio (ex Geometri) e della collaborazione con il Collegio geometri, “il nostro naturale partner per l’inserimento nel mondo del lavoro dei nostri diplomati”.