La Marini interviene al roadshow “Boost your business” di Perugia

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“Il futuro è già presente e impone un cambiamento di mentalità per non restare indietro. Ora è il momento dell’economia della condivisione caratterizzata dall’espansione di informazioni e opportunità per tutti, anche le piccole e medie imprese dovranno cogliere questa grande opportunità”: lo ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo stamani al roadshow “Boost Your Business”, il progetto formativo promosso e organizzato da Facebook in diversi Paesi europei, organizzato a Perugia con Confcommercio Umbria. Obiettivo della giornata è far conoscere le potenzialità che i social media offrono alle piccole-medie imprese e ai giovani imprenditori, nonché aiutare le imprese stesse a sfruttare al meglio gli strumenti messi a disposizione dalle piattaforme digitali al fine di sviluppare e rafforzare la presenza della propria impresa sia sul territorio italiano che all’estero. “Nell’economia, ancor prima che nella società, stanno avvenendo grandi cambiamenti – ha detto la presidente Marini – la tecnologia a basso costo e lo sviluppo di piattaformi social impongono un cambiamento a tutti i livelli. La miscela composta da sharing economy, tecnologia low cost, e-commerce e gestione di grandi community di utenti è assolutamente esplosiva e in grado di sovvertire le regole di ogni settore. Di conseguenza, l’innovazione anche per le piccole e medie imprese è d’obbligo se si vuole stare al passo con i tempi. È meglio immaginare oggi come i giovani millennials useranno i servizi delle grandi piattaforme tecnologiche, visto che già da ora circa il 95 per cento dei giovani intorno ai 30 anni usa le piattaforme digitali per organizzare gli spostamenti, i viaggi e i soggiorni. In questo percorso di cambiamento è importante il ruolo delle istituzioni che, con opportuni investimenti, come sta facendo la regione Umbria grazie anche alle risorse nazionali, devono garantire lo sviluppo delle infrastrutture immateriali permettendo che il ciclo tecnologico possa sviluppare a pieno i suoi effetti. In questo senso gli investimenti pubblici e privati in infrastrutture rappresentano il presupposto necessario per l’accesso non solo alle opportunità di sviluppo, ma primariamente a quelli che ormai sono dei veri e propri diritti di cittadinanza”. Concludendo la presidente Marini ha ricordato la campagna social “I Love Norcia”, grazie alla quale, dopo il terremoto, un gruppo di cittadini e imprenditori locali, anche attraverso la creazione di un marchio, ha promosso e valorizzato il territorio e le produzioni di Norcia “cogliendo nel momento di caduta la possibilità di ripartire grazie alle nuove tecnologie”.