La Cgil sul terremoto: “Meglio i container”

1143
   

“In questi giorni la Cgil è stata costantemente a contatto con le persone terremotate dell’Umbria.  Ebbene, dal confronto con le persone e dall’osservazione diretta delle realtà colpite dal sisma diciamo che l’intervento istituzionale non si sta dimostrando all’altezza dell’emergenza ed è evidente la mancanza di coordinamento e coinvolgimento delle forze sociali, che è stata al contrario la vera forza dell’esperienza del 1997, che va riattivata”: lo afferma Filippo Ciavaglia, segretario del sindacato perugino. Per Ciavaglia la strategia non può essere quella di tenere le persone negli alberghi: “Quella poteva essere una soluzione tampone per le prime 24-48 ore – dice il segretario – ma oggi bisogna predisporre degli alloggi alternativi sul posto, e ci risulta che ci sia un’ampia disponibilità di container in Italia per soddisfare questa esigenza”. (fonte: Ansa.it)