Istituto comprensivo “G. Ferraris” : con i 30 computer donati da Umbra Group rinasce il laboratorio informatico

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30 computer che grazie alla donazione di Umbra Group potranno essere utilizzati dagli alunni della scuola primaria e secondaria dell’Istituto comprensivo “G. Ferraris” di Spello. E’ stato inaugurato ieri mattina presso la sede della scuola secondaria il laboratorio informatico ricostituito in seguito all’arrivo dei computer che permetteranno agli studenti di consolidare le loro competenze digitali. Nell’aula al cui ingresso è presente la targa con la scritta “Dal sogno al progetto. CONNESSI INSIEME. Grazie Umbra Group”, i primi ad entrare sono stati gli allievi della terza A della scuola secondaria; ad accoglierli il dirigente scolastico Maria Grazia Giampè, il sindaco Moreno Landrini, l’amministratore delegato di Umbra Group Antonio Baldaccini, il responsabile comunale dei servizi scolastici Mauro Felicetti, il responsabile comunale del settore informatico Claudio Petrucci, gli insegnanti Maria Teresa Lorentini e Andrea Lupparelli, il presidente del Consiglio d’istituto Gianluca Masciolini insieme a Raffaella Ballerini. Ad immortalare l’evento anche Ennio Angelucci del Circolo Foto Hispellum.  “Grazie alla donazione abbiamo potuto rendere nuovamente funzionante il laboratorio informatico utile per potenziare le competenze digitali degli alunni che avranno la possibilità di cercare, comprendere e rielaborare le informazioni acquisite – ha commentato il dirigente scolastico Giampè -. Un ringraziamento particolare a Umbra Group che ci ha aiutato a trasformare un sogno in un progetto concreto”. L’amministratore delegato Baldaccini, nel rivolgersi ai ragazzi che si stanno preparando per affrontare la scelta della scuola superiore, ha auspicato che “questo piccolo dono possa essere di aiuto in un momento molto particolare della vita in cui si pianta un semino che poi diventerà un grande e rigogliosa pianta”. “Le conoscenze informatiche oggi sono fondamentali per ogni aspetto della vita quotidiana – ha affermato il sindaco Landrini – il mio augurio è che l’uso appropriato di questi mezzi consenta alle nuove generazioni di costruire un futuro migliore del nostro”.