Incontro tra cinque regioni del Centro Italia

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Incontro tra cinque regioni del Centro Italia. Presidente Tesei: “Progetti condivisi e strategici per rilanciare il paese”

   

(aun) – perugia, 8 giu. 021 – Si è tenuto nel pomeriggio di ieri l’incontro tra i Presidenti delle Regioni Umbria, Donatella Tesei, Marche, Francesco Acquaroli, Abruzzo, Marco Marsilio, Lazio, Nicola Zingaretti e Toscana, Eugenio Giani, per discutere di progetti condivisi che coinvolgano il Centro Italia.

“Quella di individuare strategie condivise, – ha sostenuto la Presidente Tesei – è una esigenza che ho espresso da tempo, anche durante le sedute della Conferenza delle Regioni. Spesso, infatti, si parla di rilancio di Nord e Sud d’Italia, dimenticando una parte di territorio che fa da cerniera tra quelle due realtà e che ha un peso specifico importante per l’intero Paese, rappresentato dall’Italia centrale. Già in passato, non a caso, ho avuto alcuni incontri con i Presidenti di Marche e Abruzzo, così come accaduto i primi di maggio, a Perugia, in occasione della presentazione dell’Hub interregionale denominato HAMU. L’incontro di oggi – ha sottolineato la Presidente – allarga ancora di più la discussione con l’apporto di Lazio e Toscana”.

I Presidenti delle 5 Regioni, al termine della riunione, hanno individuato la nuova tappa del percorso comune che prevede l’avvio di un tavolo tecnico–politico che abbia come scopo la stesura di progetti condivisi da presentare al Governo.

“Oltre alle tematiche infrastrutturali, materiali ed immateriali, che permettono connessione sia con le aree interne delle varie regioni, sia con il resto del Paese, è imprescindibile – ha precisato la Presidente Tesei – la nascita di un tavolo per discutere del fondamentale tema dello sviluppo industriale ed economico che deve vedere le Regioni del Centro Italia non in competizione tra loro, ma unite intorno a progetti strategici che il Governo dovrà sostenere con importanti investimenti al fine di aumentare l’attrattività industriale dei nostri territori”.

Questa, invece, la nota del Consigliere del PD Tommaso Bori

“Il tavolo di coordinamento tra le Regioni del centro Italia, avviato ieri e promosso dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sia un punto strategico per una gestione ottimale delle risorse del Recovery fund che veda l’Umbria protagonista. La macroregione del centro Italia conta 13,1 milioni di abitanti, pari al 22 per cento del totale d’Italia, 418,1 miliardi di Pil, pari al 23 per cento di quello nazionale e 1.477.000 imprese. Numeri importanti, dunque, che fanno del territorio un’area baricentrica per lo sviluppo. La presenza della Capitale è, di certo, strategica, ma qualsiasi iniziativa non potrà neanche ignorare le tante aree interne di cui il centro Italia è ricco. Per questo, l’auspicio è che il tavolo produca quanto prima un progetto, da presentare al Governo, che metta a fuoco progetti di infrastrutture materiali e immateriali, per garantire sviluppo economico grazie alle tante risorse del Next Generation Eu. Questo sviluppo se ragionato, pensato e strutturato insieme, potrà dare una vera svolta al Paese. Il tavolo dunque, dove interagiranno tecnici e assessori regionali, servirà proprio a stabilire quel coordinamento necessario per interventi anche infrastrutturali, che alla fine dei lavori saranno presentati al Governo Draghi. Un percorso positivo, che auspichiamo la maggioranza di centrodestra dell’Umbria non dissipi per la bandiera dell’autosufficienza e dell’autoreferenzialità, ascoltando tutti i territori e i loro rappresentanti”.