Inaugurata l’edizione 2021 della Fiera dei Morti

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Per una migliore fruizione della fiera è attiva la mappa virtuale che consente di individuare le categorie merceologiche di interesse attraverso lo specifico link del sito istituzionale del Comune di Perugia

   

Doppio taglio del nastro questa mattina, a Pian di Massiano e in centro storico, per l’edizione 2021 della Fiera dei Morti, che si svolgerà fino al 7 novembre. Erano presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore al commercio Clara Pastorelli, l’assessore alla sicurezza Luca Merli, il consigliere regionale Tommaso Bori, il presidente del Consorzio Perugia in Centro, Sergio Mercuri, il presidente dell’associazione Fare Facendo, Marco Brilli, che collabora con il Consorzio per l’organizzazione della sezione sull’acropoli, il comandante della polizia locale Nicoletta Caponi, il dirigente della unità operativa Servizi alle imprese, Roberto Ciccarelli, il dirigente della unità operativa Manutenzione e Protezione civile, Roberto Chiesa, e il consulente per la sicurezza Fausto Lemmi. “La fiera è una tradizione cittadina tra le più amate – ha detto l’assessore Pastorelli – ma quest’anno è particolarmente sentita per lo stop imposto nel 2020 dall’emergenza sanitaria. Speriamo che l’allungamento di due giorni sia un contributo concreto per aiutare gli operatori dopo le difficoltà dell’anno passato. Il servizio di sicurezza, grazie alle forze dell’ordine, alla polizia locale, alla protezione civile e alla Croce Rossa, è imponente per garantire la salvaguardia di cittadini e turisti. L’importante è che tutti seguano le indicazioni riportate anche dall’apposita cartellonistica informativa e si attengano ai percorsi studiati per evitare assembramenti. Ci aspettiamo una grande affluenza in questa edizione della rinascita”. “La guardia non va abbassata per tenere conto della situazione sanitaria – ha commentato il sindaco Romizi – ma è fondamentale riappropriarsi di questi essenziali momenti di vita cittadina. Camminando per l’acropoli e a Pian di Massiano si ha la percezione di tante persone che vogliono ricominciare e recuperare terreno. Esprimiamo riconoscenza agli operatori economici per il loro impegno e agli operatori della sicurezza che consentiranno un corretto svolgimento della manifestazione”.

A Pian di Massiano i visitatori sono affluiti numerosi e in maniera ordinata sin dall’apertura per la passeggiata tra i circa 500 stand che offrono abbigliamento, intimo, calzature, artigianato, biancheria per la casa, articoli in legno, bigiotteria, elettronica, ferramenta, giocattoli, libri, quadri, stampe, borse, pelletteria, panini, ristorazione e dolciumi. A Pian di Massiano è presente anche il punto di assistenza allestito, con l’apporto dei volontari del servizio civile, dall’Uo Servizi alle imprese e dedicato all’amministrazione digitale per chi vuole aiuto per ottenere Spid, effettuare pagamenti velocemente, accedere ad altri servizi online o ad altre informazioni sull’avvio di attività produttive (sempre attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, il relativo servizio telefonico: 075 5773440 – 075 5773450).

Il tour inaugurale è approdato anche in centro storico, dove sono presenti 80 stand concentrati in piazza Italia, piazza della Repubblica e piazza Matteotti. Un gruppo di espositori (vintage, etnico, oggettistica handmade) è presente presso le logge della Prefettura (fronte piazza Italia), altri 12 nel tratto di corso Vannucci tra piazza della Repubblica e piazza Italia. Nell’area di piazza della Repubblica e presso le logge della Prefettura, trova spazio la Mostra Mercato delle tipicità artigianali (manufatti in cuoio, legno, vetro, stoffa, ceramica, carta, oggetti etnici e di antiquariato, ecc.). In piazza Matteotti c’è invece il Villaggio delle Regioni d’Italia e dei prodotti umbri (food e produttori agricoli). In piazza Italia, in collaborazione con l’ufficio Relazioni internazionali del Comune di Perugia, è allestito il Villaggio delle città gemellate con Perugia, che vede in campo nove operatori di Aix en Provence e Bratislava (salumi, formaggi, paté francese, spezie, tessuti, saponi, vini provenzali, vini e birre, ma anche ceramiche, decorazioni natalizie, manufatti in legno). “La selezione degli stand in centro è stata curata con attenzione per assicurare una offerta di livello e in armonia con l’acropoli, dall’artigianato etnico al vintage all’enogastronomia”, hanno sottolineato Mercuri e Brilli.

Per l’accesso all’area fieristica è obbligatorio essere muniti di Green Pass, non richiesto solo ai minori di 12 anni e alle categorie esenti. Obbligatorio anche indossare le mascherine a protezione delle vie aeree e rispettare le distanze. Adottate tutte le misure anti-Covid previste dalle linee guida vigenti per lo svolgimento delle fiere. Le norme di comportamento sono segnalate da un’apposita cartellonistica informativa.

Questi gli orari di esercizio del minimetrò nel periodo 1-7 novembre: lunedì 1° novembre 2021: 09,00 – 20,45 (ultima corsa); da martedì 2 a sabato 6 novembre 2021: 7,00 – 21.05 (ultima corsa); domenica 7 novembre 2021: 9,00 – 20,45 (ultima corsa). E’ possibile utilizzare il minimetrò con il titolo di viaggio UP “Giornaliero Fiera dei Morti” al prezzo di 3,50 euro – validità di 24h dalla prima convalida, utilizzabile da un adulto ed un bambino al di sotto di 12 anni (fino ad un massimo di un minore per ciascun adulto). Il biglietto sarà acquistabile presso le macchine di vendita automatiche del minimetrò (solo nei giorni della Fiera) e presso la biglietteria manuale (fino ad esaurimento scorte) di Pian di Massiano, aperta nei giorni: lunedì 1, sabato 6 e domenica 7 novembre dalle ore 10,00 alle ore 18,00; venerdì 5 novembre dalle ore 15,30 alle ore 19,00. Nei restanti giorni della settimana la biglietteria seguirà l’orario regolare (da lunedì a giovedì 9,00-13,00 e 15,30-19,00; venerdì 9,00-13,00), sia per l’attività di vendita sia per gli altri servizi (vendita titoli in convenzione, sostituzioni, rimborsi, ecc.). Per i titoli di viaggio ordinari (“corsa singola” e “multicorsa”) si consiglia l’acquisto preventivo, anche presso le macchine di vendita, per evitare assembramenti.