Il Comune di Magione lancia il progetto online #CoviDiCultura

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Il Comune di Magione lancia il progetto online #CoviDiCultura. L’assessore Ruggeri: “Uno spazio virtuale, aperto e dinamico dove condividere contenuti e iniziative. E nasce la lettura personalizzata in videochat”

   

Nasce per iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Magione il progetto #CoviDiCultura, un contenitore virtuale e social con cui si vuole mantenere viva l’offerta culturale durante l’emergenza.

Se i beni culturali del territorio (Torre dei Lambardi, Biblioteca comunale Vittoria Aganoor, Museo della Pesca e Teatro Mengoni), sono chiusi a seguito delle disposizioni ministeriali per il contenimento del Coronavirus, le iniziative di promozione della cultura non si fermano.

Le due pagine facebook, Magione Cultura, gestita dall’assessorato alla cultura del comune, e Musei di Magione, amministrata dagli operatori di Sistema Museo, diventano gli spazi in cui, settimanalmente, vengono cadenzati appuntamenti, sia in diretta che registrati, con presentazione di autori e libri, incontri musicali, letture per bambini, laboratori e giochi, interviste, percorsi didattici per conoscere meglio la storia e il patrimonio culturale e naturalistico degli spazi educativi e museali di Magione e del Trasimeno. Tra le novità, pensate per il pubblico dei più piccoli, nasce “Favole in videochat” con la possibilità di prenotare la lettura di racconti personalizzati in videochiamata.

Lo spazio si arricchirà anche dei contributi di tutti coloro che vorranno aderire sia tramite proposte culturali che attraverso il numero whatsapp 3356871130 messo a disposizione per condividere messaggi, foto e iniziative, oltre che per interagire con i diversi eventi.

Già da questa settimana sono partiti gli appuntamenti con “Mail d’altri tempi”, martedì alle 16.30, in cui Francesco Girolmoni legge lettere e corrispondenze tratte dai carteggi della poetessa Vittoria Aganoor. Dedicati ai più piccoli gli incontri di mercoledì pomeriggio, ore 17 con “Storie della merenda” letture animate di Francesco Girolmoni e del sabato mattina “Tante storie per crescere” dove, alle 10.30, Andreina Panico leggerà in diretta favole e racconti destinati ai più piccoli. I due incontri sono realizzati nell’ambito del progetto Nati per leggere. Giovedì, alle 18, gli autori Silvia Vecchini e Sualzo sono protagonisti con “L’immaginazione non si ferma”. Doppio appuntamento venerdì alle 17, con lo spazio dell’associazione La Valigia Blu in cui Luigina Miccio parlerà di libri e Patrizia Ciminati di storie dalla natura. La musica dal vivo sarà protagonista il venerdì pomeriggio, alle 19 con Doremilla online, in cui si esibiranno in diretta musicisti e insegnanti dell’omonima associazione con concerti, dj set laboratori creativi e ascolti guidati. Gianfranco Zampetti il sabato alle 18, leggerà in diretta “L’inferno di Dante arcontato tai perugini” di Ennio Cricco, mentre domenica alle 17 Luigina Miccio intervista in diretta i protagonisti della cultura locale e non solo.

“Si tratta della fase due di un’iniziativa – spiega l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri – partita sin dai giorni immediatamente successivi alla sospensione delle attività imposte dall’emergenza sanitaria. Non sono più solo i luoghi della cultura che, rispondendo attivamente alla campagna ministeriale #iorestoacasa, continuano a raccontarsi a distanza, con notizie, video, attività laboratoriali, tour virtuali, ma si costruisce un vero e proprio palinsesto di appuntamenti, attività ed eventi, molti dei quali condotti in diretta. Dai libri alla musica, dal teatro ai tesori d’archivio passando attraverso interviste, letture animate, incontri con autori, presentazioni, il tutto con un’attenzione particolare al pubblico dei più piccoli cui sono dedicate iniziative specifiche nel segno della continuità con quelle normalmente ospitate in biblioteca piuttosto che al Museo della pesca. Le pagine social Magione Cultura e Musei di Magione – prosegue Ruggeri – diventano quindi altrettanti canali tematici con una programmazione quotidiana, dinamica e in divenire, aperta ad accogliere collaborazioni, proposte e contributi di quanti vorranno animare, pur a distanza, un’ideale piazza della cultura dove mantenere vive, e se possibile ampliare ulteriormente con nuovi strumenti, interazioni e sinergie, le tante progettualità in corso”.