Il 9 maggio dieci scuole a Foligno per la Festa dell’Europa

1036
   

“Siamo convinti che l’Europa rappresenti per i giovani opportunità di crescita umana, culturale e professionale, sia per i programmi proposti sia per i valori che rappresenta, come solidarietà, cittadinanza e legalità”. E’ la motivazione che ha spinto per il secondo anno “con onore e con piacere” il Kiwanis Club Foligno, insieme al Comune e all’ITE Scarpellini a sostenere la Festa dell’Europa, manifestazione ideata da Pippo di Vita che si svolgerà il 9 maggio fra piazza della Repubblica e Palazzo Trinci. Un evento che punterà molto sui giovani. Nell’ambito del Villaggio europeo nella corte di Palazzo Trinci, gli studenti di 10 scuole presenteranno cultura, arte, paesaggi, usi, costumi e gastronomia dei paesi membri dell’UE, unitamente alle attività didattiche e progettuali svolte in chiave europea durante l’anno. Studenti attivi e partecipi è dunque la filosofia del Kiwanis presieduto da Mariano Pizzo, che si allinea alle strategie dell’Unione Europea per migliorare il livello d’istruzione e le prospettive professionali dei giovani, riducendo il fenomeno dell’abbandono scolastico e della disoccupazione giovanile, il cui tasso ha superato il 21%. E la volontà di dare “un contributo alla formazione di giovani che auspichiamo maturino un sentimento di appartenenza ad una comunità di cittadini che vada ben oltre quella dei confini nazionali” è la motivazione che ha spinto l’Ite Scarpellini del dirigente scolastico Giovanna Carnevali ad affiancare il Kiwanis per l’evento del 9 maggio. “Vorremmo educare i nostri ragazzi al dialogo – ha proseguito – al rispetto, alla solidarietà e alla pace. E lo spirito autentico delle Istituzioni europee risponde a queste esigenze”. Il dialogo è assicurato per la Festa folignate alla quale interverrà anche Rita Borsellino, una delle relatrici al convegno che si terrà a palazzo Trinci dalle 10,30 alle 13, intitolato L’Europa che verrà: Solidarietà, Cittadinanza e Legalità. Ma la Festa si aprirà alle 9 in piazza della Repubblica con alzabandiera e esecuzione degli inni d’Europa e d’Italia. Poi, alle 9,30, porte aperte a Palazzo Trinci che diventerà Villaggio europeo. Chiuderà l’evento, la sera, il Concerto per l’Europa all’Auditorium San Domenico.