I love Lego a Foligno, ci sono anche Harry Potter e Dart Vader

417

Dal 7 dicembre al 4 giugno a palazzo Trinci

   

Foligno ospita a palazzo Trinci fino al prossimo 4 giugno “I love Lego”, una mostra pensata per le famiglie e gli appassionati di ogni età dei moduli per le costruzioni più famosi al mondo.

In mostra saranno presenti sette grandi diorami, dettagliatissime riproduzioni di fantastici mondi in scala ridotta costruiti attraverso la passione e l’ingegno di alcuni tra i più grandi appassionati e costruttori al mondo: dalle ambientazioni caraibiche dove scorrazzano i pirati a scene della Seconda guerra mondiale; dalle riproduzioni di aree naturalistiche agli scorci delle vie del centro storico con quartieri, stazioni ferroviarie e strade; dalla conquista dello spazio sul suolo lunare alla suggestiva riproduzione della Roma del medioevo.

Ambientazioni realizzate in decine di metri quadrati con oltre mezzo milione dei mattoncini.

Ad arricchire la mostra e renderla più dinamica – tra boschi e palazzi, tra astronavi e pirati – il visitatore è invitato anche una divertente “caccia al personaggio”, una sfida nel rintracciare personaggi celebri (e non) nascosti all’interno delle installazioni: da Harry Potter a Dart Vader, diversi gli ospiti a sorpresa inseriti nelle divere installazioni che accompagnano nella visita tutti coloro che vogliono divertirsi a scovare tra i mattoncini.

La mostra, promossa da Palazzo Trinci – Museo della Città e dal Comune di Foligno, è prodotta e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia. Non è direttamente sponsorizzata da Lego, ma è realizzata proprio grazie ai collezionisti.

“Abbiamo fatto un bel regalo alla città con questa mostra – ha detto il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini – perché c’è il connubio tra la fantasia e creatività possibili con i semplici mattoncini della Lego in un grande luogo di cultura come Palazzo Trinci”.

Per Michela Giuliani, assessore al turismo, con questa mostra “si arricchisce la nostra proposta turistica” mentre l’assessore alla cultura, Decio Barili, ha parlato di “grande evento che non è stato facile organizzare”.