Il presidente della Provincia di Terni, Leopoldo di Girolamo, si è dimesso dal suo incarico.
Le motivazioni riguardano i “pressanti impegni” come sindaco e le disposizioni della legge Delrio in merito ai meccanismi per l’elezione dei presidenti delle Province e dei consigli provinciali.
“Nel disposto della legge 56/2014 – scrive infatti di Girolamo – c’è un’asincronia tra la durata in carica del presidente (4 anni) e quella del consiglio (2 anni). Tale situazione potrebbe produrre il fatto che il presidente appartenga alla coalizione politica che lo ha eletto in precedenza, mentre le nuove elezioni potrebbero determinare un consiglio a maggioranza diversa”.
Di Girolamo fa poi riferimento alla situazione del Comune, ricordando l’adozione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e il riconoscimento di Area di crisi industriale complessa.
“Inizia quindi un periodo fortemente impegnativo per il mio Comune – spiega -, che richiede presenza e disponibilità assoluta”.
