Giornata Nazionale ADSI, aperte dimore storiche della regione

338
 

Da Montone e Umbertide, fino a Giove e Guardea, passando per Perugia, Assisi e Campello sul Clitunno, un’occasione per scoprire antichi castelli, palazzi nobiliari, ville e giardini di pregio che aprono eccezionalmente al pubblico

   

Domenica 25 maggio torna, anche in Umbria, la Giornata Nazionale promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane. Saranno dieci le dimore storiche della regione, tra antichi castelli, palazzi nobiliari, ville secolari e giardini di pregio, che aprono eccezionalmente le porte ai visitatori. Le visite sono prenotabili o direttamente alle dimore via telefono o mail o, se non diversamente indicato, attraverso il sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it 

In particolare, in Umbria, si potrà scoprire la bellezza senza tempo dell’antico Castello del Cardaneto, facente parte, fin dall’antichità, del sistema di castelli di Montone, elogiato dal condottiero Braccio Fortebracci, oggi particolarmente apprezzato dal regista Terry Gilliam. Al Castello, oltre alle visite guidate gratuite alle 10.00 – 11.30 – 14.30 – 16.00 (max 6 persone per turno, durata visita 60’), si può anche partecipare a un suggestivo pranzo medievale (solo su prenotazione, costo 50,00 euro).

Appuntamento raffinato alla Villa Oddi Baglioni di Montecastelli, nei pressi di Umbertide, nota anche come villa Gnoni Mavarelli, con una visita guidata alle restaurate stanze del secondo piano della dimora, prevista con orario unico alle 11 per max 15 persone. Appuntamento nel parco della villa, non è necessaria la prenotazione. Per l’occasione, si potrà ammirare anche il documento storico con l’inventario del matrimonio tra Caterina Oddi e Alessandro Baglioni, celebrato nel 1782, nel quale sono descritti il corredo della sposa, il menu del pranzo con tanto di spese, e sono riportati interessanti disegni delle tavole apparecchiate per le nozze.

Tra le dimore storiche che sarà possibile ammirare nella regione domenica 25 maggio anche la cinquecentesca Villa Aureli a Castel del Piano, alle porte di Perugia, con visite guidate al bellissimo giardino all’italiana, l’aranciera, i cortili e la cantina, alle 11:00 e alle 16:00. Max 50 persone a turno, durata visita 60’. Prenotazione obbligatoria al numero 340 6459061 via whatsapp o sms. Sempre a Perugia, sarà visitabile Palazzo Ansidei Montemarte, in cui visse il conte Reginaldo Ansidei, Sindaco di Perugia per 16 anni a partire dal 1861. Costruito nel Settecento sulle mura etrusche della città, il palazzo ha un’originale forma a ferro di cavallo con un cortile interno che sarà il fulcro delle visite. (Orario visite 10:00, 13:00 e 17:30. Prenotazione obbligatoria al numero telefonico 348 7734493. Durata visita 30’).

Nel cuore del capoluogo umbro, apre le sue porte anche Palazzo Sorbello Casa Museo, risalente al XVII secolo, in cui si può ammirare una preziosa collezione di quadri, porcellane, opere a stampa, manoscritti e tessuti ricamati. La visita, al piano nobile e all’antica biblioteca, si terrà a partire dalle ore 15:30 ed è gratuita per i soci ADSI. Per info e prenotazioni si può chiamare il numero 075 5732775 o inviare una mail a promoter@fondazioneranieri.org entro venerdì 23 maggio.
Ancora alle porte di Perugia, a Sant’Egidio, il palazzo di campagna della Ginestrella offre l’opportunità di una visita gratuita al bellissimo giardino, ricco di rose in fiore. Si potrà passeggiare tra le tante varietà di rose rare, come quelle antiche di Teri, le rose indiane di Viru e Girja e l’orto dei profumi, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19. Non è necessaria la prenotazione. Nato come monastero, il palazzo divenne successivamente fortezza, quindi residenza. Il roseto risale, invece, agli anni ’60.

Spostandosi, quindi, verso Assisi si può visitare il suggestivo Sant’Angelo in Panzo, alle pendici del monte Subasio. Fu qui che Santa Chiara fece il suo primo miracolo e, a ricordarlo, c’è ancora la piccola chiesa dell’antico monastero (visite dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30Prenotazione obbligatoria al 333 1925792). Su prenotazione si potrà effettuare anche una degustazione di olivo evo biologico di produzione propria.
Poco lontano, a Campello sul Clitunno, è possibile immergersi nella storia della cinquecentesca Villa Negri Arnoldi alla Bianca, con il suo grande e curato parco ottocentesco, che è stata anche set del film “Domani” di Francesca Archibugi. La visita riguarderà le stanze cinquecentesche a piano terra, tra cui la cucina originale, tra le cinquanta cucine più antiche d’Italia. Due i turni di visita, alle 10:00 alle 13:00, per max 100 persone. Al termine, degustazione di prodotti tipici locali.

Infine, in provincia di Terni, saranno due le dimore storiche che sarà possibile visitare domenica 25 maggio. Il maestoso Castello di Montegiove, maniero fatto costruire dai conti Bulgarelli di Marsciano nel 1280 e oggi importante realtà economica del territorio, sarà aperto con visite guidate della parte interna del castello e cantina alle 11:00 e 15:00. (Max 40 persone a turno, durata visita 60’). Il resto della giornata, dalle 10 alle 19, sono aperti il cortile e la sala degustazione in occasione del concomitante evento Cantine Aperte. A Guardea, invece, sarà possibile visitare lo storico Castello del Poggio, edificato nel 1034 su una preesistente rocca bizantina del VII sec. e appartenuto, tra gli altri, all’importante famiglia dei Monaldeschi della Cervara di Orvieto. Nel 500 fu oggetto di restauro ad opera dell’architetto Antonio da Sangallo il Giovane, cambiando funzione da difensiva ad abitativa e agricola. Tra le sue mura hanno sostato Federico I Barbarossa e l’imperatore Carlo V di Spagna o, ancora Cesare Borgia, che lo regalò alla sorella Lucrezia; Filiberto di Savoia e la principessa Olimpia Doria Panphili. Le visite guidate al giardino, al borgo e a parte del castello saranno possibili dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:30 con ingresso gratuito ogni 30 minuti e numero massimo 15 persone. Prenotazione obbligatoria al numero telefonico 338 4836003.

“Siamo felici e orgogliosi di far conoscere la bellezza e la lunga storia di queste dimore. È un’opportunità per approfondire il passato, ma anche il presente, della nostra regione, attraverso opere d’arte, architetture, ma anche giardini e documenti non sempre fruibili. – spiega Giorgio de Petra, Presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane dell’Umbria – Il patrimonio culturale privato in Italia rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo del Paese. Con oltre 43.000 dimore storiche censite, il nostro Paese ospita il più grande museo diffuso d’Italia che racconta l’identità delle comunità locali. In Umbria, attraverso la Giornata Nazionale voluta e realizzata da A.D.S.I. vogliamo ribadire quanto le dimore storiche i beni culturali in genere siamo importanti per la valorizzazione del territorio regionale.”

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). 

Ha ricevuto il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero della Cultura. 

La Giornata Nazionale in Umbria ha anche il patrocinio del Comune di Montone.

Media partner dell’evento sono la TGR Rai Pubblica Utilità. L’evento è inoltre realizzato con il contributo di Poste Italiane S.p.A.

In tutta Italia saranno oltre 500 le dimore visitabili nella giornata del 25 maggio. L’elenco è consultabile all’indirizzo 

https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/440377/xv-giornata-nazionale-a-d-s-i-25-maggio-2025/?lan=it 

sul quale è possibile anche prenotare le visite.