Fratticiola Selvatica sorride: bilancio positivo per la 44esima edizione della Sagra dello Spaghetto dei Carbonai. La kermesse si è chiusa con il ventinovesimo Palio del Carbonaio vinto dal rione ‘Spiazzone’. Il Presidente della pro loco Chiostri: “Edizione da ricordare”
Si è chiusa con un bilancio molto positivo la 44esima edizione della Sagra dello Spaghetto dei Carbonai, che si è tenuta a Fratticiola Selvatica dal 19 al 28 luglio. Dieci giorni in cui la frazione a nord del Comune di Perugia è diventata il centro dell’attrazione sociale, culturale e culinaria. La kermesse si è aperta con l’immancabile Rassegna del Mulo e del Cavallo da Soma, giunta al traguardo dei quarant’anni, che come sempre ha ricreato un forte legame con le tradizioni contadine, dove i due animali erano strumenti necessari nel lavoro dei boschi e in quello dei campi. La dieci giorni fratticiolese è stata arricchita da un programma ricreativo di primo piano, dove ogni sera si sono esibiti band e complessi tra i più famosi a livello nazionale. La cucina, come al solito, ha fatto la sua parte allietando il palato dei tanti visitatori, che hanno scelto di salire a Fratticiola anche per approfittare del gradevole clima estivo.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara il Presidente della pro loco Gianluca Chiostri – dell’andamento della sagra e del successo che ha ottenuto in termini di partecipazione e consensi. Una festa che è stata realizzata grazie al grandissimo contributo del consiglio direttivo dell’associazione, dei tanti soci e di tutto il paese”.
Da ricordare che durante l’evento si è svolta anche una rassegna letteraria ‘Tosello Silvestri’ che ha premiato i migliori poeti dialettali, una mostra canina e un torneo di calcio dedicato alla memoria di Filippo Maria Sciaqua Buti, prematuramente scomparso e rimasto nei cuori dei tanti amici e paesani, che ogni anno lo ricordano contribuendo a sostenere l’attività benefica svolta attraverso il comitato ‘Il Sorriso di Filippo”.
La Sagra dello Spaghetto dei Carbonai si è conclusa con l’immancabile ‘Palio del Carbonaio’, giunto alla 29esima edizione.
Domenica 28 luglio il tempo non è stato clemente, con la pioggia e il brusco calo termico che hanno frenato molti spettatori. Lo spettacolo tuttavia non è mancato. I sette rioni paesani: Torricella, Viale, Acquedotto, Spiazzone, Noce, Madonna e Scuperta si sono affrontati con la consueta tenacia. La vittoria l’ha ottenuta il Rione ‘Spiazzone’ con il fantino Alessandro Verzini. Successo che consente allo stesso Spiazzone di salire a quote cinque nella classifica generale, dietro a Noce (6 – vincitore nell’edizione 2018) e a Torricella primatista a quota 7. Verzini in virtù della vittoria ottenuta parteciperà al prossimo ‘Palio del Casale’ (gara mondiale di corsa su asini) in rappresentanza dell’Umbria, che si terrà a Napoli nel 2020.
