Lo scorso fine settimana, all’esito di un articolato servizio di polizia giudiziaria, il personale della Polizia di Stato di Foligno ha arrestato in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un 20enne albanese, peraltro già noto alla Polizia per reati in materia di stupefacenti.
Dall’attività di osservazione e pedinamento sviluppata dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Foligno – innescata, come in altre recenti occasioni, dalle segnalazioni di alcuni residenti – è infatti emerso come il ragazzo avesse imbastito nelle zone limitrofe a via Piave una consistente attività di spaccio di cocaina.
L’operazione ha dapprima consentito di monitorare il giovane nel mentre intratteneva alcuni fugaci incontri con altrettanti clienti finalizzati alla cessione di singole dosi di sostanza stupefacente.
Successivamente, i poliziotti hanno bloccato il ragazzo, rinvenendo nella sua disponibilità 43 dosi di cocaina pronte per lo spaccio, per un peso complessivo di circa 25 grammi.
Redatti tutti gli atti di rito, il 20enne è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Spoleto, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Commissariato di Foligno in attesa di essere giudicato per direttissima.
L’attività di P.G. ha inoltre consentito di individuare un secondo cittadino albanese, il quale – per quanto rivestisse un ruolo più defilato – è risultato concorrere nell’illecita attività di spaccio ed è pertanto stato denunciato a piede libero.
Infine, gli Agenti hanno individuato quale dimora dei due cittadini albanesi un appartamento oggetto di occupazione abusiva, sicché ad entrambi è stato anche contestato il reato di invasione di terreni o edifici.
Entrambi gli indagati debbono presumersi innocenti sino alla sentenza di condanna definitiva.
Perugia, 9 dicembre 2025






























